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Polaroid Spectra System, la polaroid ganza

Da Polaroiders

di Silvia Ianniciello - Holga My Dear

Insieme alle 600, le Polaroid Spectra System sono tra le fotocamere istantanee più diffuse al mondo, per una semplice ragione: sono molto facili da usare grazie all’autofocus, al flash integrato e all’esposizione automatica. Mi ricordo che erano dei gran bei regali di comunione durante gli anni ’90, insieme allo stereo della Sony o al Super Nintendo. Tutti ce l’avevano, tranne me. Ma di questo vi avevo già parlato tempo fa.

Polaroid Spectra System, la polaroid ganza

Fonte immagine: Camerapedia

Polaroid Spectra System, la polaroid ganza

Fonte immagine: Camerapedia

Polaroid Spectra System, la polaroid ganza

Fonte immagine: Camerapedia

Il fatto è che le Polaroid Spectra System sono ganze (visto che sto richiamando gli “anni ’90″, rispolvero questo aggettivo). C’è poco da fare. Prima di tutto, il formato delle foto non è quello classico quadrato 3×3, ma un fantastico 3×2 (come una foto standard su 35mm!). In secondo luogo, la messa a fuoco con il mitico sonar, cioè attraverso gli ultrasuoni, è una cosa che mi ha sempre fatto impazzire. 

Non solo, ma le Polaroid Spectra possono anche essere accessoriate con diversi strumenti, come il duplicatore – sul quale M. Galimberti ha costruito tutta la sua opera fatta di mosaici. Per proprietà transitiva, quindi, il duplicatore è davvero ganzo. Potrei dire anche togo, ma mi fermo qui con i revival.

Polaroid Spectra System, la polaroid ganza

Fonte immagine: Coagula.org

In pratica, è uno strumento per poter duplicare immagini con una lente close-up che le riproduce in scala 1:1. Se volete saperne di più, vi consiglio la lettura di questo post dettagliatissimo, in cui vengono spiegate anche le varie differenze tra il duplicatore grigio e quello bianco galimbertiano. Io ho avuto il piacere, una volta, di usare quello di Carmen Palermo e me ne sono innamorata:

Senza titolo-2

PZ600 black frame

Per le Spectra esistono anche dei filtri split e colorati insieme ad altre lenti Close-up, complete di cordicelle per misurare la giusta distanza. Ci sono, inoltre, dei kit realizzati appositamente per la Polizia americana per rendere agevole la raccolta di istantanee direttamente sulla scena del crimine! Prendetevi 10 minuti e guardate questa chicca:

Non solo, ma è possibile fare anche doppie esposizioni, ecco come:

Ora, come dicevo, le polaroid Spectra sono ganze. Così tanto che un natale di qualche anno fa ho deciso di regalare una Image al mio ragazzo, acquistandola su ebay per circa 30 euro (il prezzo dei regali non si dice, ma qui lo metto per dovere di cronaca). A causa dell’irresistibile ganzezza (ganzità?) è finita che la uso più io che lui. Va beh.

Volete i dettagli tecnici? Eccoli!
(Fonte delle informazioni: la Bibbia delle Polaroid, ovvero la Land List - da consultare ogni volta che avete dubbi su macchine, pellicole, etc.)

  • Obiettivo: 125mm f/10 3 elementi “Quintic”
  • Otturatore: elettronico; da 2.8 sec a 1/200 (?) sec.
  • Esposizione: automatica
  • Messa fuoco: automatica attraverso il Polaroid Sonar AF system
  • Controllo messa a fuoco su infinito
  • Indicatore della distanza di messa a fuoco nel mirino (in piedi e metri)
  • Allarme sonoro quando la foto a fuoco (si può disattivare, per fortuna)
  • Flash elettronico automatico; può essere disattivato
  • selettore lighten/darken
  • Self Timer
  • Attacco per telecomando

Al di là delle baggianate sull’esser ganza, trovo che la Spectra sia un’ottima macchina anche per i principianti e una validissima alternativa alle classiche Polaroid 600. Ho notato che ultimamente i prezzi su ebay.it sono diventati molto alti, ma su altri “lidi” sono rimasti intorno ai 30-40 euro. Un’alternativa sempre divertente a ebay è spulciare i cari vecchi mercatini della domenica (qui a Berlino non so quante Spectra ho visto nelle bancarelle turche e oramai sono organizzatissimi con vecchie cartucce per testare il funzionamenteo della macchina).

Veniamo invece alle pellicole. Con i modelli di Spectra potete utilizzare (qualora le trovaste) le vecchie pellicole polaroid scadute come le Soft-Tone o le 1200 oppure le pellicole della Impossible Project, a colori e in bianco e nero. Attenzione con le pellicole scadute, potrebbero essere state conservate male e potrebbero dare risultati decisamente scadenti; senza contare i prezzi a cui sono arrivate. Le pellicole Impossible ultimamente sono di gran lunga migliorate, almeno il colore (mentre il bianco e nero tende ancora a dare qualche grattacapo con la conservazione e – a quanto pare da questo tweet – hanno momentaneamente dismesso la produzione). Inoltre, le pellicole di nuova generazione (si chiamano “Color Protection” o solo “Color” e “B&W“) non hanno più il problema dell’esposizione alla luce nei primi secondi di sviluppo, quindi non c’è più bisogno di proteggerle. Tuttavia, sappiate che ci impiegano almeno 30 minuti (!) per sviluppare per bene.

Queste sono alcune foto fatte con la Spectra “del mio ragazzo”. Come potete vedere, alcune volte gliel’ho lasciata usare …

Eisfabrik

PZ680 Color Protection (rulli sporchi)

finestra1

PZ600 black frame

finestra2

PZ600 black frame

finestra3

PZ600 black frame

LV1

PZ680

LV3

PZ680

LV4

PZ680

Untitled-1

PZ680

Tempi moderni

PZ680 Color Protection (rulli sporchi)

Vattenfall

PZ680 Color Protection (rulli sporchi)

ostiaSpectra

Polaroid 1200 (che nostalgia)

piero

Polaroid Soft-Tone (scadute)

villa_borghese_Spectra

Polaroid 1200 (scadute)

silvia

PZ600 primissima generazione (com’ero giovane!)

Ah! Il mantra per tutte le Polaroid è: “ricordatevi di pulire i rulli“, sempre.

***

Volevo segnalare questa iniziativa dei ragazzi di Polaroiders in cui sono coinvolta. Chi mi segue, sa che ogni domenica svolgo con piacere l’incarico di selezionare 5 foto dalla community, che finiscono poi in bacheca e nel blog. Ebbene, solo per questo mese, quelli che vengono selezionati avranno in regalo un buono di 5 € da spendere nel negozio (sia fisico che online) dell’Impossible Store di Maranello. Quindi mi raccomando, vi aspetto su polaroiders con le vostre belle istantanee, ok?



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