Polemiche a Salerno per lo stanziamento da parte della commissione Pari Opportunità del Comune di 4 mila euro per la rassegna di letteratura gay, lesbo e trans “Liberi Tutti 2011″ (che tra le iniziative in programma prevede anche l’istituzione del registro delle coppie di fatto e la realizzazione di un centro d’ascolto oltre a presentazione di libri e convegni) a cura di Pasquale Quaranta (già portavoce del Salerno Pride 2005 e consigliere nazionale Arcigay).
Ad indignarsi dalle pagine de La città di Salerno (che titola “Stangata Tarsu, ma soldi ai gay”) è Giuseppe Provenza, capogruppo consiliare del Pdl, anche a causa dell’aumento contestuale della Tarsu di circa il 25%.
“Sono sconvolto - dichiara Provenza - dal fatto che l’amministrazione istituisca il registro delle coppie di fatto ed approvi, sostenendola economicamente, una rassegna di letteratura gay, lesbica e trans, affermando che così si mira a rendere Battipaglia più rispettosa verso queste persone. Mi chiedo perché non vengano piuttosto tutelati i nostri valori cristiani, come la famiglia”
Nei giorni scorsi sulle pagine dello stesso giornale si faceva notare, invece, come Pasquale Quaranta oltre ad essere il curatore dell’evento ha firmato per l’approvazione dello stanziamento della Commissione di cui fa parte (come delegato Legambiente) e che nel programma della rassegna è prevista la presentazione di un suo libro (“Omosessualità e Vangelo”) e varie iniziative da lui promosse.
foto: via riverblog