La soluzione, anche se tampone, per gli agricoltori che devono precorrere la 106 jonica – dal 3 dicembre scorso inibita al traffico per motocicli fino a 149 cc, moto carrozzine fino a 249 cc, biciclette, carri trainati da animali e soprattutto trattori – è stata trovata a fine gennaio in seguito all’accordo raggiunto tra vertici regionali di Coldiretti, Anas e referenti locali di associazioni di categoria di Scanzano, Bernalda, Pisticci e Policoro. Trattori e mezzi agricoli possono percorrere la jonica previa richiesta da presentare all’Anas.
Il consigliere di maggioranza al Comune di Policoro, Giuseppe Ferrara (Impegno Comune), palude al risultato raggiunto m a sottolinea come il rimedio, comunque provvisorio, va incontro alle esigenze dei soli agricoltori, penalizzando così altri soggetti (ciclisti ad esempio) o possessori di altri mezzi. “Con un preciso ordine del giorno nell’assise comunale di qualche settimana fa abbiamo chiesto all’Anas di dare conto su una situazione che stava e sta creando non pochi disagi ad alcune categorie di viaggiatori. Abbiamo chiesto – chiarisce Ferrara - di poter ripristinare con urgenza il vecchio ponte abbandonato che collega le complanari di Policoro e Scanzano Jonico, per poter ridare agli agricoltori e a tutti coloro che ne vorranno fare uso il collegamento tra le due città. Ad oggi rispetto a questa richiesta c’è il silenzio assoluto. Torno a chiedere ancora di sapere e capire se questo ponte potrà essere sistemato oppure no. Un ponte, vorrei precisare, il cui ripristino consentirebbe alla città di usufruire di una nuova uscita”. Già in passato il consigliere è intervenuto per sottolineare la carenza di svincoli soprattutto nella zona artigianale “anche in quella occasione – ha continuato il capogruppo di Impegno Comune in Consiglio – dopo numerosi assensi e coinvolgimenti la situazione non cambiò. Su entrambe le vicende chiedo adesso che siano tutte le forze politiche ad intervenire , a prendere impegni seri con la città di Policoro.
Lo abbiamo messo nero su bianco in un Consiglio, discutendo e chiedendo conto sia del problema più urgente che riguardava gli agricoltori sia del ponte. Al momento le sole richieste accolte dall’Anas sono state quelle presentate con un successivo ordine del giorno rispetto al nostro dal Comune di Scanzano Jonico che chiedeva infatti di risolvere il problema che riguardava i soli agricoltori. Noi pretendiamo risposte anche rispetto ad altro”.