Polifagìa
Composto di poli- e -fagia, sul modello del greco polyphaghía ‘voracità’.
Sostantivo femminile (plurale polifagie).
1. (biologia) Carattere degli organismi polifagi.
(estensione) Nutrizione a base di più sostanze.
2. (medicina) Ingestione di quantità abnormi di alimenti determinata da un aumento patologico del senso della fame.
Morbosa sensazione di fame.
Polìfago
Composto di poli- e -fago.
Aggettivo, anche sostantivo maschile (femminile polifaga, plurale maschile polifagi).
1. (biologia) Si dice di organismo caratterizzato da un regime alimentare vario e non specializzato: parassiti polifagi.
2. (medicina, raro) Affetto da bulimia
Una (parola) giapponese a Roma
Igloo [i'glu]
Voce inglese; dall’eschimese iglu ‘casa’.
Anche, antico, iglù o iglò.
Sostantivo maschile invariabile.
Abitazione tipica degli eschimesi, di forma semisferica, costruita con blocchi di neve pressata disposti a spirale decrescente, dotata di un corridoio di ingresso e di un foro per la ventilazione posto alla sommità.
Bulimìa
Voce dotta, greco boulimia ‘fame divoratrice’, composto di buos ‘bue’ nel senso di ‘grande’ e limos ‘fame’.
Sostantivo femminile.
(medicina) Sensazione morbosa di appetito insaziabile con necessità di ingerire eccessive quantità di cibo.
Licoressìa
Voce dotta, composto del greco Lykos ‘lupo’ e orexis ‘desiderio, appetito’.
Sostantivo femminile.
Bulimia.
Il vostro curatore trova ancora ben due nuove parole derivate da animali.
Dizionario gastronomico italiano-regionale
Ci scrive Drumor.
— Avevo circa 16 anni quando mia nonna, emiliana, mi corresse quando dissi "cocomero", intendendo quella che per lei era l’anguria; da buon romano "cocciuto come un mulo", andai a guardare sul dizionario ed era riportato "Cocomero, volgarmente Anguria"… e vinsi la scommessa con lei. Ora il dizionario riporta "Cocomero o Anguria", ma indubbiamente il nome in italiano storicamente è cocomero. —
Perché riportiamo ciò? Perché il curatore della Parolata, lasciandosi trascinare dall’uso piemontese di chiamare anguria il cocomero, aveva riportato erroneamente la voce sul dizionario gastronomico. Ringraziamo quindi il nostro nuovo amico.