(Interno del Cinema Maestoso, di cui avevo già parlato qui, qui e qui)
Dopo la notizia della prossima gara d’appalto per il recupero di Cascina Linterno dei giorni scorsi, si continua con le buone notizie: ecco un miracolo fresco fresco di cui ho scritto oggi su la sestina, il giornale on line del Master di giornalismo “Walter Tobagi”:
L’ex cinema Maestoso in corso Lodi, la caserma Rubattino, il mercato e l’edificio Luce in piazza Santa Maria del Suffragio, il palazzo di Ripa di Porta Ticinese 83, l’area dell’ex Macello di viale Molise. Una quarantina di edifici, pubblici e privati, diventati spazi di degrado tra periferia e centro città. Cento docenti e mille studenti del Politecnico di Milano si dedicheranno a ridisegnare queste aree abbandonate della città, mappate nei mesi scorsi dagli uffici dell’assessorato all’Urbanistica del Comune.
Il progetto è stato chiamato “Ri-Formare Milano” e coinvolge la Scuola di Architettura e Società del Politecnico e l’assessorato all’Urbanistica. Presentato il 12 novembre alla scuola di Architettura del Politecnico in via Ampere, coinvolgerà docenti e studenti per l’anno scolastico che sta per iniziare e sarà distribuito in 40 corsi. Avranno un semestre di tempo per ripensare questi spazi: una parte dei progetti verranno esposti in una mostra già a marzo 2014 e proposti a Palazzo Marino. Per l’altra si dovrà aspettare la fine del secondo semestre.
“Il problema degli edifici e delle aree abbandonate e degradate è serio. ‘Ri-Formare Milano’ è un progetto strategico per l’Amministrazione”, ha commentato Ada Lucia De Cesaris, vicesindaco con delega all’Urbanistica e Edilizia Privata. “Dal recupero dell’esistente possiamo iniziare a definire un nuovo disegno della città. Dal lavoro degli studenti e dei docenti verranno sicuramente idee interessanti e stimolanti che porteranno ottimismo e nuovo impulso agli interventi di recupero”.
Ecco la mappa di tutti gli edifici interessati:
Alexis Paparo
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