Indennità parlamentare 19.855.289
Indennità d'ufficio 809.415
Altre indennità 9.259
Rimborso spese di viaggio 2.013.228
Rimborso spese di soggiorno 5.450.175
Rimborso spese segreteria e rappresentanza 8.835.979
TOTALE 36.993.345
cui vanno aggiunti:- Pensione mensile (diritto che acquisiscono dopo 35 mesi in parlamento, mentre obbligano i cittadini a 35 anni): da 4.762.669 fino a oltre 15.000.000- Indennità di carica: da 650.000 a 12.500.000- Finanziamento ai partiti (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti e relativo referendum): 1.414.000.000 al giorno- Rimborso spese elettorali: 200.000.000- Rimborso annuale se fondano un giornale: 50.000.000
- Auto blu e scorta 24-ore-su-24 vita-natural-durante per chi è stato presidente della Camera (anche se non si occupa più di politica, come ad es. la sig.ra Pivetti)tutto questo con l'agginta che solo il mese scorso il senatore Vaccaro, fedelissimo del Presidente Letta, ha presentato la proposta di legge n° 495, e che consiste nell'equiparazione dello stipendio di deputati e sentatori all'indennità netta degli europarlamentari: 6200 euro netti contro i "soli" 5000 che prendono attualmente.tutto questo ci dovrebbe disgustare, ci dovrebbe spingere alla rivolta verso una situazione di puro e semplice furto.sono stanca morta di tutto questo, perchè veramente quella gente se ne frega di noi, una volta superata l'asta d'ingresso nel favoloso paese di "olitichicchia"si punta solo agli stipendi, alle indennità, alle bustarelle, e della gente se ne fregano, siamo solo spugne da spremere fino a che nulla più esce.ed allora dobbiamo prendere il coraggio e dire basta.basta a gente che si piazza a vita sulle nostre spalle, basta a gente che si venderebbe amche la manmma per arrivare su una poltrona che poi gli rimane incollata al sedere in eterno, basta a gente che pur di non andarsene salta da un partito all'altro , che poi oramai di diversità tra quest partiti non è che ce ne siano poi molte. basta a gente che stà con il piede in due scarpe in modo da non cadere mai, basta a gente che pensa solo a spremere le nostre taschè per risolvere la situazione economica stando attenti a non toccare le proprie, basta a politici che possono comprarsi mezza italia basta poi che l'intestino a mogli figli e nipoti e nessuno gli dice niente.
facciamo che ogni carica si ottiene sia a scadenza di massimo cinque anni, NON rinnovabile, NON a vita, e fissa, una volta eletti per un motivo non si pò cambiare idea a metà strada ed andarsene da altre parti se si è eletti perchè si è promesso di rimmettere a posto le strade, o rimetti a posto le strade o dopo un anno te ne vai-facciamo che per fare politica sipossa avere solo un piccolo gettone presenza, diciamo 1000 euro mensili, e un massimo di 10.000 euro annuali per le spese di rappresentanza, che a fine anno se non speso tutto viene solo rimpolpato fino a quella stessa cifra e che se sforato pesa sulle tasche dell'eletto e punto.facciamo che per continuare a guadagnare continui a vivere del proprio stipendio lavorativo, ne più ne meno quello che fa chiunque di noi che si dedica alla politica attiva, e che non prende nemmeno il rimborso per spese di rappresentanza. se noi possiamo vivere con i nostri stipendi da fame che non vengono aggiustati al costo della vita da anni, e nonostante questo possiamo se vogliamo fare anche attivismo politico, allora anche loro possono fare lo stesso, visto che i loro stipendi sono sicuramente ben più alti dei nostri. al massimo che il posto di lavoro gli venga mantenuto con lo stesso stipendio d'uscita per lavorare al governo, in modo che quando poi ha finito i suoi anni di "ferma" politica possa ricominciare a lavorare come prima.facciamo che nessuno possa avantare il riconoscimento di carica a vita, e che nessuno possa vantare diritti su una pensione di qualsiasi tipo dopo i soli cinque anni di lavoro. che al massimo alla fine del suo iter lavorativo, che come per tutti noi deve essere di 45 anni di lavoro, possa ottenere un riconoscimento in aggiunta alla pensione maturata. e non si parla di un'altra pensione ma di un quota aggiuta alla pensione di base, e che non superi certamente lo stipendio che percepiva politicamente, quindi inferiore ai 1000 euro.e soprattutto facciamo che le elezioni siano dirette, perchè siamo noi che dobbiamo decidere chi ci deve governare non qualcuno che noi votiamo e che poi distribuisce le cariche a suo sghiribizzo. noi decidiamo e noi gioiamo se va bene e decidiamo per la sua esclusione se non fa il suo lavoro. compreso il capo di stato che in fondo altro non è che il nostro volto e le nostre parole che mandiamo in giro per il mondo e che ancora più importante sarebbe eleggerlo noi.eliminiamo la chimera del denaro posta alle spalle della politica e vedremo come ci sarà meno gente interessata alla politica, ma gente motivata, veramente interessata a migliorare la vita dei cittadini e quindi la sua e quella della sua famiglia.e forse allora chi si deve occupare della nettezza urbana, ci terrà che le strade non siano un letto di rifiuti, che la costruzione dei termovalorizzatori sia reale e produttiva che contribuisca a ridurre i costi del riscaldamento e dell'enegia nei dintorni dell'impianto. sarà interessanto al riciclo ed all'uso dei rifiuti per avere un futuro più pulito e civile.chi si deve occupare delle strade, siccome magari le percorre anche lui, si batterà perchè siano tenute meglio e mantenute nel decoro invece nella fatiscenza.chi si occupa della gestione di beni importanti per le famiglie come la luce, il gas e i carburanti, farà si che la scelta cada su strutture disposte a fornire i prorpi servizzi a costi minori, e magari si impegnerà veramente perchè il nostro paese che è ricchissimo di sole e di vento, diventi il primo paese ad autosostenersi con panneli solari ovunque e pale eoliche messe possa essere sfruttato il vento delle nostre coste, forte e costante. e magarisi impegnerà anche nella ricerca di nuovi mezzi, come lo sfruttamento delle maree e delle vie fluviali.chi si occupa di case si accerterà che i cittadini italiani possano avere una casa sicura e certa, in modo da poter avere sempre un posto in cui vivere, perchè se una persona si sacrifica tutta la vita è giusto che la sua casa sia inviolabile, mentre si occuperò di tassase le seconde e terze case perchè quelli sono lussi, non l,unica casa che si possiede e che è il solo nostro bene immobile.ed in tanti altri modi potrebbero preservare e migliorare le nostre vite
insomma dobbiamo urlare con quanta voce abbiamo in gola che vogliamo gente che ci rappresenti, che si batta per farci vivere meglio, che ci riconosca quanto ci è dovuto, che si batta perchè le nostre tasse non servano per arricchire altri ma servano per rendere migliore la nostra italia e i nostri servizi.
vogliamo solo quello che ci è dovuto e lo vogliamo da chi ci governa.