Solo lo scorso anno il nostro teatro occupato da noi lavoratori per protestare contro una malagestione accoglieva politici pronti a dare il loro sostegno. Le elezioni erano imminenti e la gara di solidarietà è stata grande. Nc’erano politici di destra o di sinistra, c’erano politici che ci ascoltavano dimostrando tutta la loro solidarietà con programmi ben definiti qualora le elezioni fossero andate a loro favore.
Un anno è passato e noi, i politici che ci sono sembrati sinceri ,li abbiamo votati e sostenuti . C’è però una differenza: noi siamo ancora qui a lottare, con lo stipendio decurtato e con gli stessi problemi dello scorso anno mentre i politici da noi sostenuti sono stati eletti.
Come la mettiamo? E tutte le promesse e la solidarietà dimostrata che fine anno fatto?
Contattandoli adesso sono in grado solo di rimandare le promesse, senza quagliare.
Quando ero piccola mi è stato insegnato che quando si fa una promessa bisogna mantenerla, a qualunque costo!! Questo è un segno di civiltà e onestà. Speravamo nel cambiamento ma a quanto pare tutto pare uguale a prima.
Che tristezza!!
Questo articolo è stato pubblicato il Venerdì, Dicembre 30th, 2011 alle 14:52 e archiviato in Argomenti vari, Argomenti vari, Lirica, Musica, Politica, Società, Spettacoli, Teatro. Puoi seguire i commenti a questo articolo utilizzando RSS 2.0 feed. Puoi lasciare un commento, o un trackback dal tuo sito.
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