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POLIZIOTTO IN PROVA (Ride Along)

Creato il 30 maggio 2014 da Ussy77 @xunpugnodifilm

locandinaUn prodotto che alla distanza soffre a causa della ripetitività di Kevin Hart

Classica commedia buddy buddy, Poliziotto in prova non cerca l’innovazione, ma nemmeno l’intrattenimento.

Ben Barber è un “poliziotto” che lavora presso il liceo locale. È in procinto di sposarsi con Angela e cerca di ottenere l’approvazione da parte del fratello James (poliziotto rude della divisione anti-crimine di Atlanta).  L’occasione si presenta immediatamente; difatti Ben viene accettato all’accademia di polizia e James decide di metterlo alla prova per un’intera giornata.

Incredibile successo al botteghino dell’attuale stagione cinematografica statunitense, Poliziotto in prova non coinvolge e non convince. Probabilmente a causa del fatto che l’azione viene sacrificata a favore di un’ironia di bassa lega, che vede Kevin Hart vero mattatore e Ice Cube spalla dallo sguardo arcigno e dalle maniere forti. Tutte queste considerazioni a cosa portano? A nulla e la stessa pellicola pare non avere nessuna finalità se non rivangare i “polizieschi” con protagonista Eddie Murphy. Solo che Kevin Hart non è Eddie Murphy (e si vede), ma un attore riciclato dalla saga demenziale di Scary Movie. Fortunatamente non si assiste a una feroce spinta in direzione di quella comicità, preferendo un’ironia sorpassata e, velatamente, fresca. Il reale problema è che neppure questa provoca grasse risate.

Poliziotto in prova si dichiara commedia brillante dalla morale ostentata (fidarsi degli altri e non farsi condizionare dai pregiudizi), tuttavia non consegna nulla allo spettatore. Nessuno sviluppo avvincente e scene comiche trite e ritrite sono gli elementi che principalmente si notano in questo prodotto privo di pretese e privo del quid ironico necessario per non passare in secondo piano e di conseguenza venir ben presto dimenticato. La domanda che rimane è una sola: perché distribuirlo in Italia a discapito di altre pellicole più meritevoli? La risposta è insita nei dollari sperperati dal pubblico americano. Una motivazione stiracchiata.

Uscita al cinema: 22 maggio 2014

Voto: *1/2


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