Vero che la tradizione, recente si, ma pur sempre di tradizione si tratta, vuole un tacchino ripieno per il giorno di Natale.Ma anche il pollo fa la sua bella figura inoltre non richiede interminabili ore di cottura.Uno o più polli sostituiscono egregiamente il tacchino ed ecco la ricetta del famoso “tacchino ripieno di Natale ” con qualche leggerissima variazione visti i mirtilli e il marsala e il vialone nano.Se poi qualcuno volesse provarla con un tacchino, basta aumentare proporzionalmente le quantità del ripieno rispetto al peso del tacchino e calibrare ovviamente i tempi di cottura che normalmente sono di 1 ora per chilo di pollame a 180°, un poco di più se la temperatura è più bassa.Con questa auguro a tutti un sereno Natale con gioia salute e prosperità.Ευχομαι σε ολους καλα Χριστουγεννα, με υγεια, χαρα και οσο το δυνατον πλουσιοπαροχα.
Ingredienti:- 1 pollo di un kilo e mezzo con i suoi fegatini- la scorza di un limone grattugiata- sale- brodo di pollo (in alternativa acqua)- burroPer il ripieno:- 200 gr. di carne trita- i fegatini del pollo- 60 gr. di riso (io ho usato il vialone nano)- 2 scalogni- 4 cucchiai di olio evo- 2 cucchiai di burro- 1 cucchiaio di uvetta bionda- 1 cucchiaio di mirtilli essiccati- 2 cucchiai di pinoli- 1 cucchiaio di mandorle spellate a lamelle- 8 castagne lessate- 1 bicchiere da vino di marsala semi secco- 1 bicchiere di vino bianco- 4 grani di pimento pestati nel mortaio- appena un pizzico di cannella- poco sale
Procedimento:Lavare il pollo, tamponarlo bene e massaggiarlo bene su tutta la superfice con la scorza del limone mischiata con il sale. Salare pure l’interno, coprire e mettere in frigorifero per una notte.Mettere in ammollo nel marsala le uvette e i mirtilli per 2 ore. Tritare gli scalogni e in una padella farli appassire nel burro con l’olio. Tritare i fegatini e aggiungerli nello scalogno insieme alla carne trita. Rosolare, unire il riso e tostare. Sfumare con il vino bianco. Scolare la frutta secca, filtrare il marsala e tenere da parte.Unire tutta la frutta nella carne, aggiungere il pepe, la cannella e un’idea di sale già che il pollo è stato salato, mescolare e versare 2 mestoli di brodo di pollo caldo. Quando il brodo sarà assorbito, spegnere e lasciare raffreddare.Togliere il pollo dal frigo 1 ora prima di cucinarlo. Cucire con ago e filo l’apertura del collo e riempirlo a tre quarti con il ripieno che si sarà raffreddato. Il ripieno che avanza lo lasciamo nella padella per finire di cucinarlo più tardi. Cucire l’apertura del pollo e adagiarlo ben legato in una teglia.Versare sul pollo il marsala filtrato, spargere qualche fiocchetto di burro qua e là e versare sul fondo della teglia 1 mestolo di brodo.Infornare a 200 gradi per 20 minuti, abbassare a 170 e cuocere ancora per 2 ore. Ogni tanto bagnare il pollo con il fondo di cottura. Se dovesse imbrunirsi troppo, coprirlo con la carta stagnola e continuare la cottura.
Togliere dal forno e lasciare riposare per un quarto d’ora. Mentre il pollo riposa, finire di cuocere il resto del ripieno rimasto nella padella con il brodo di pollo. Sistemare il pollo su un piatto di portata, contornare con il ripieno. Deglassare il fondo di cottura con mezzo bicchiere di brodo, filtrare e servire.