Un “Dolcepensiero”: quando si parla di polpette tutti o quasi pensano alla propria mamma oppure alla propria nonna. E questi ricordi aprono simpatiche discussioni su come si confezionano, quali ingredienti si usano, come si crea la crosticina che le rende tanto buone… buone al punto che non si riesce a resistere e la tentazione di assaggiarle è tanta che alla fine ti scotti la lingua. La mia mamma le fa molto simili a queste solo che la loro forma è molto più schiacciata e quindi leggermente più larghe. Era uno spettacolo arrivare da scuola o dal lavoro stanca e nervosa perchè appena sentivi il profumo nell’aria, tutto passava, doccia veloce e poi le gambe sotto il tavolo per gustarsele in tutta la loro bontà… e tra una chiacchera e l’altra per raccontare tutto ai miei genitori della mia giornata, le polpette finivano in un batter d’occhio. Così come è successo stasera: il mio bimbo ha infarinato le polpette, poi le abbiamo cucinate e anche Nick – il nostro cagnolino – le ha apprezzate…
INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE
650 grammi di carne macinata mista (pollo, suino, tacchino e bovino)
100 grammi di parmigiano
2 cucchiai di prezzemolo tritato
2 uova
pane grattugiato q.b.
fior di sale q.b.
mix di pepe nero, rosa e bianco
farina di semola q.b.
2 noci di burro chiarificato
olio extravergine d’oliva.
PREPARAZIONE
Unire - in una grossa ciotola – il macinato con il parmigiano grattugiato lavorando l’impasto con le mani, aggiungere un pizzico generoso di fior di sale, impastare con cura e unire le due uova, il prezzemolo e una bella spolverata di pepe. Continuare ad impastare aggiungendo del pane grattugiato e formare con le mani delle polpettine grandi come una noce circa. Passarle in un’altra ciotola dove avrete messo un mix con farina di semola, pangrattato, sale, pepe e grana grattugiato. Metterle in frigo fino al momento della cottura (minino un quarto d’ora). Far sciogliere, in una capiente padella antiaderente a fuoco basso, il burro con dell’olio e farle cuocere rosolandole per circa una ventina di minuti o fino a loro perfetta doratura. Servire con un’insalata mista, olive nere e pomodorini piccoli.
Se confezionati con una dimensione più piccola di una noce, sono un perfetto finger-food.
Dall’archivio di Dolcipensieri:
ARROSTO DI COPPA ALLE ARANCE di Dolcipensieri
SCALOPPINE AL LIMONE E PREZZEMOLO di Dolcipensieri
PETTO D’ANATRA ALL’ACETO BALSAMICO di Dolcipensieri