Ho perso il conto di quanti libri la brava Patricia Cornwell ha dedicato al medico legale Kay Scarpetta, ma niente panico la sua ultima fatica, Polvere, me lo ricorda: ventuno. L’antropologa più famosa della letteratura rischia di superare le puntate di C.I.S.
Scherzi a parte, Polvere è sicuramente un romanzo ben strutturato, ricco di suspance e descritto in maniera impeccabile; altro pregio, a mio avviso, della serie: non occorre aver letto tutti e venti i libri precedenti. Certo, ci sono amanti che muoiono e poi ritornano, un po’ come Beautiful, nipotine geniali che ne combinano di tutti i colori, ma ogni indagine è una storia a se stante e il personaggio principale, Kay Scarpetta, funziona sempre.
Ma torniamo a Polvere, in questo romanzo gli intrighi rischiano di stravolgere le vite di tutti i protagonisti, non solo un killer spietato, ma anche colleghi corrotti, passato insabbiato, minacce non velate. Il romanzo inizia con un omicidio apparentemente isolato, ma man mano che il ritmo aumenta svela diversi risvolti fino all’eclatante finale.
Ovviamente i buoni vincono e i cattivi perdono, ma a che prezzo?
Mi guardo velocemente allo specchio mentre ci passo davanti. Sono pallida, ho il pigiama di seta nero tutto stropicciato, i capelli biondi appiccicati alla testa, gli occhi azzurri un po’ spenti. Sono dimagrita e ho l’aria spiritata, dopo sogni che sembrano il replay di un passato che un po’ mi manca e un po’ no. Avrei bisogno di farmi una doccia, ma non c’è tempo.
Ho notato una maggiore cura nella scrittura, come se l’autrice si fosse raffinata nei dettagli, piccole descrizioni che aiutano a rendere i personaggi maggiormente reali, meno astratti. Questo fa pensare che probabilmente arriveremo fino alla Scarpetta numero 30.
Tiro fuori dalla tasca della giacca il telefono per fotografare un’impronta e, quando mi raddrizzo, vedo tutto nero. Per un attimo, mi sento svenire. Un calo glicemico. Alzo lo sguardo verso le cime degli alberi spogli che si stagliano contro il cielo limpido, rami che sembrano artigli e ondeggiano: sta cambiando il vento, lo sento frizzante sulla pelle. Mi guardo intorno in cerca dell’uomo che segue le sue vittime prima di ucciderle e che adesso forse sta seguendo me. Devo andare al CFC.
Titolo: Polvere
Autore: Patricia Cornwell
Editore: Mondadori
Traduttore: Annamaria Biavasco e Valentina Guani
Anno: 2014
Prezzo: Euro 20,00