Con basilico e melanzane, i pomodori sono i protagonisti assoluti dell’estate culinaria. Dal cuore di bue, all’insalataro camone, dal mini perino al San Marzano, dal ciliegino al Pachino, tutte le varietà portano la vitamina C antiossidante, il betacarotene per la crescita di unghie e capelli, il licopene per la prevenzione antitumorale e quel sapore dolce, polposo e inconfondibile che lo rende unico in cucina.
Pomo d’oro viene da quel mala aurea così nominata dal botanico italiano Pier Andrea Mattioli a metà del XVI secolo, epoca in cui il pomodoro cominciò a essere usato per la prima volta al Sud Italia come alimento e non più come elemento decorativo, com’era finora accaduto in Europa. La forma tomato, invece, comune presso molte altre lingue, è stata mutuata dalla forma atzeca tòmatl, essendo stati, Incas e Atztechi, i primi coltivatori del magico pomo.
Per gustare un pomodoro non serve molto: un tocco di pane casereccio e un pizzico di sale invadono le papille gustative e riempiono lo stomaco in semplictà e gusto. Con l’aggiunta dell’olio fresco, delle melanzane fritte e di una buona dose di parmigiano grattugiato unito a spaghetti fondenti, non serve altro per sentirsi i principi della tavola. Oppure privati della loro pellicina e passati al mixer con pinoli, mandorle, aglio, olio, basilico fresco, parmigiano a pezzetti, capperi e acciughe per un pesto siciliano gustoso da sposare con pasta o cuscus a piacere.
Tagliato a spicchi, con una manciata di olive nere, fette di cipolla di Tropea e una pioggia di origano fresco, la vostra estate sarà a tavola e non avrete bisogno di null’altro. Forse del polpo ad arricchirlo o delle patate a completarlo, ma il pomodoro così condito non conosce interferenze: puro, dolce e sodo, si lascia manipolare se lo vuole, altrimenti è protagonista assoluto.
Quando li comprate (e sarebbe meglio che lo faceste ogni giorno, specialmente in estate) prendeteli in mano per tastarne la consistenza e annusateli. Verificate poi che il picciolo sia ben saldo e a quel punto riponeteli in un paniere, per ottenere il loro perfetto grado di maturazione. In alternativa, riponeteli in frigo, ma non consumateli all’istante: aspettate una mezz’oretta circa, affinché il loro aroma non venga schiacciato dal freddo subito e cominciate a prepararli. La soddisfazione del piatto light e gustoso, semplice e leggero ve lo da solo lui, l’unico e solo pomo d’oro!