Solo un ponte esile, che collega
il buio con il buio. E una luce,
che dissolve il mondo in minuscoli punti,
che riusciamo a stento a ricollegare
per ottenere un'immagine - come se avessimo
diritto ad un'immagine ben incorniciata.
Da nord soffiano frasi incomprensibili
sull'esile ponte, parole d'infanzia, inzuppate
nel miele e lasciate al vento,
vogliono incontrarci, qui, sul ponte,
che collega il buio con il buio.
Sotto di noi l'acqua toglie ai ciottoli
l'asperità per farli avanzare
e dissolversi nel mare.
Quanto è minuscolo il ponte, che collega
i tuoi occhi - è come un grido
sulla paura senza parole, niente di più.
Michael Krüger