Pontino-az football=2-2

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E’ una gran fatica lo avevamo detto, in tutte le partite si combatte con il coltello tra i denti, ma ci proveremo fino alla fine… Avevamo anticipato che avremmo dovuto disputare 8 finali per riuscire nel miracolo. Tutte gare di uguale difficoltà, ogni partita fa storia a se. Eravamo ultimi un mese e mezzo fa e adesso siamo li ad un soffio dall’impresa storica… E’ molto dispendioso dover giocare palla su palla, punto su punto, finire incerottati o andare a rispolverare coloro che hanno risposto presente nel momento del bisogno ed ai quali va un ringraziamento, ma indubbiamente tutto ciò è fonte di tantissimi stimoli. Anche oggi era una partita delicatissima: Bar Pontino con bomber Mambelli (capocannoniere del girone) e con 5 nigeriani in squadra che davano benzina al centrocampo. Loro erano alla canna del gas: o dentro o fuori. Noi invece nella zona nevralgica eravamo privi dei nostri motorini Prati-Sella oltre che Eugenio, Christian e gli altri sette elencati alla vigilia. Dopo lo sfortunatissimo gol subito nel primo tempo ci siamo ritrovati ad inizio ripresa sotto di 2-0. Si capiva comunque dalla grinta e dalla rabbia dei nostri 11 che la partita non era finita… Siamo andati veramente molto vicini alla vittoria nel finale ma il pareggio anche alla vigilia non era da buttare. Abbiamo eliminato il Bar Pontino (dopo cha per tante volte era successa la cosa inversa…) che va adesso a far compagnia al Savarna. La terza verrà fuori tra Casa dell’Amicizia, noi e Fosso Ghiaia. Nella prossima gara avremo a disposizione due risultati su tre: in caso di pareggio dovremo poi battere il Camerlona all’ultima giornata. In caso di vittoria da parte nostra saremo matematicamente ai Play Off. In caso di sconfitta saremo fuori dai giochi, ma comunque in zona ripescaggio. Se non fossimo a fine campionato e quindi affamati di punti si potrebbe trattare di un ottimo pareggio contro un’ottima squadra che se avesse avuto questi giocatori dall’inizio non sarebbe di certo arrivata in questa posizione di classifica, forse vittima del proprio eccessivo nervosismo contro il direttore di gara. Direttore che ha arbitrato come al solito in maniera molto fiscale per quanto riguarda cartellini e dettagli vari ma un po’ fermo in campo specie in partite come questa con in campo molti corridori (7 fra nigeriani e senegalesi). C’era per la terza volta in quattro partite un netto rigore su Babacar spinto come al solito alle spalle mentre stava per colpire di testa, ma questa è una notizia oramai normale… Ha cacciato dal campo il loro bomber in maniera quasi cercata dallo stesso per ripetute proteste di vario tipo e poi un difensore, verso il finale, per gli stessi motivi. Il centrocampo senza la coppia Prati-Sella è apparso un po’ più ragionatore ma un po’ meno padrone del campo. Coloro che ne hanno risentito maggiormente la mancanza sono stati forse i difensori, un po’ più sotto pressione del solito.

Man of the match oggi la coppia Ivo-Sam veramente sopra la media generale. Danilo (autore di una bella e preziosa doppietta) e Babacar li vicini…

Giovedì avremo l’obbligo di pareggiare o vincere altrimenti, senza drammi ma sempre a testa alta, finiremo come detto in una posizione di classifica che ci dovrebbe comunque consentire di rimanere in A soprattutto se come si spera, si vorrà fare un girone con numero pari di squadre partecipanti.

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