In un pigro pomeriggio domenicale, Pontomedusa si accorge che le mancano un paio di generi di primissima necessità (tipo biscotti al cioccolato e Coca Cola), ma non ha voglia di passare mezz’ora al supermercato. Perché dovete sapere che, per un bizzarro paradosso crono-dimensionale, se Pontomedusa passa dal supermercato per comprare un paio di cose, quando esce è passata mezz’ora; se deve comprare tre cose, automaticamente passa almeno un’ora.
Comunque, in questo caso Pontomedusa ha un’idea geniale: potrebbe essere un’occasione ideale per provare il nuovo servizio di spesa online.
Tutta felice, Pontomedusa seleziona gli articoli sul sito e prenota il ritiro di lì a un’ora presso il punto vendita.
Scatta l’ora X, e Pontomedusa si reca al supermercato. Chiede a un’addetta come fare per ritirare la spesa, e le viene risposto di alzare la cornetta di un telefono rosso lì vicino, per mettersi in contatto con l’Addetto alla Spesa Online.
Pontomedusa alza il telefono aspettandosi che le risponda Batman.
Ma in realtà, non risponde nessuno.
Al ventesimo squillo, decide di rivolgersi a una cassiera lì vicino, che però la precede chiedendole se ha bisogno di qualcosa. Pontomedusa spiega pazientemente che deve ritirare la spesa fatta online, e la cassiera la guarda con gli occhi del cervo in mezzo alla tangenziale.
Pontomedusa: Perché mi guarda con quell’espressione basita? Non sa che offrite questo servizio? Avete anche i cartelli ovunque…
Cassiera: Sì…ma la domenica il servizio non è previsto.
P: Ah. Ma mi ha lasciato prenotare lo stesso…Ho qui la mail di conferma.
C: Aspetti un attimo qui per favore.
La cassiera lascia la cassa ed entra in uno stanzino.
Passano i minuti.
La cassiera esce dallo stanzino e poco dopo torna con una compagna. Rientrano nello stanzino.
Le due escono dallo stanzino e vanno a recuperare una terza. Tornano nello stanzino.
Nemmeno al pronto soccorso Pontomedusa ha mai visto un andirivieni così concitato.
Finalmente, le tre escono dallo stanzino e invitano Pontomedusa a contare fino a 20. In effetti ci mettono poco di più per raccogliere le (effettivamente poche) cose ordinate, fare il conto e consegnare il tutto, e ci aggiungono anche un pacco di dolcetti al cioccolato per farsi perdonare.
Pontomedusa non sa serbare rancore di fronte al cioccolato, e inoltre le commesse sono state veramente simpatiche e hanno fatto del loro meglio per rimediare.
Però, Pontomedusa guarda l’orologio…fra telefoni rossi, sguardi da cervo e andirivieni nello stanzino operatorio, è passata la fatidica mezz’ora.
Non è colpa del punto vendita, è la Maledizione del Supermercato!