"Back To New York City" è una raccolta di undici canzoni che presenta un sacco di spunti di vario ambito stilistico. Chubby riprende la Cantata BWV 147 di Johan Sebastian Bach "Jesu, Joy Of Man's Desiring", che documenta la ricerca del chitarrista per l'illuminazione spirituale, l'hard-rock di "Warrior Gods", o il divertente Texas-shuffle alla Stevie Ray Vaughan di "She Loves Everybody But Me. "
Chubby descrive la sua musica come "gli Stooges che incontrano Buddy Guy, Muddy Waters che incontra i Motörhead, Jimi Hendrix che incontra Robert Johnson,", offrendo così momenti di blues autentico e cocente, e al contempo accontentando anche chi ama altri generi prettamente chitarristici.
Chubby considera "Back To New York City" il suo miglior lavoro, un grande risultato in chiave di registrazione. "Questo è un momento ottimo per essere un chitarrista, perché ci sono così tanti grandi professionisti della registrazione", dice Chubby in un comunicato stampa. "Il livello medio in giro è alto, così, per necessità ho dovuto alzare anche quello delle mie performance, e per questo album mi sono impegnato davvero tenacemente".