Gae Aulenti era una tra le più famose e importanti architette e designer del mondo contemporaneo, tra i suoi lavori preferiti c'erano gli allestimenti museali e i restauri architettonici. Friulana di nascita, ma milanese di adozione, è morta infatti lo scorso 1° novembre nella sua casa di Milano, si è guadagnata la sua fama grazie ad opere in tutto il mondo, da Tokio a Buenos Aires.
Si tratta soltanto della prima parte del progetto di riqualificazione dell'area di Porta Nuova-Garibaldi finanziato da fondi pubblici e privati (con in testa le maggiori banche, fondazioni e assicurazioni italiane) coordinati dalla Hines Interests Limited Partnership, una delle maggiori società immobiliari mondiali con sede principale nella Williams Tower di Houston, Texas. Il costo dell'intero progetto sarà di oltre 2 miliardi di euro e dovrebbe vedere la conclusione nel 2015 prima dell'apertura dell'Expo di Milano. In questi cantieri lavorano più di 100 aziende fornitrici e quasi 30.000 addetti e dal 2011 al 2013 hanno consentito appalti per circa 800 milioni di euro.
Ai piedi della nuova piazza circolare inaugurata il giorno di Sant'Ambrogio c'è il giardino intitolato alla giornalista russa Anna Politkovskaja, assassinata a Mosca nell'ottobre del 2006, un angolo verde tra corso Como, via Vincenzo Capelli e viale Don Sturzo.
L'intero progetto comprende anche il bosco verticale, disegnato da Stefano Boeri attuale assessore di Milano, ed ulteriori grattacieli, adibiti ad uffici e appartamenti, per un totale di 360 mila metri quadri di edifici. Secondo l'architetto Gregg Jones questo è "uno dei maggiori progetti di rigenerazione urbana in Europa", siccome, come si capisce bene dalle mappe di Google, tutto il quartiere, situato appena fuori le mura spagnole, era terra abbandonata ed occupata da senza-tetto, zingari ed immigrati.
Gae Aulenti era una tra le più famose e importanti architette e designer del mondo contemporaneo, tra i suoi lavori preferiti c'erano gli allestimenti museali e i restauri architettonici. Friulana di nascita, ma milanese di adozione, è morta infatti lo scorso 1° novembre nella sua casa di Milano, si è guadagnata la sua fama grazie ad opere in tutto il mondo, da Tokio a Buenos Aires.
Si tratta soltanto della prima parte del progetto di riqualificazione dell'area di Porta Nuova-Garibaldi finanziato da fondi pubblici e privati (con in testa le maggiori banche, fondazioni e assicurazioni italiane) coordinati dalla Hines Interests Limited Partnership, una delle maggiori società immobiliari mondiali con sede principale nella Williams Tower di Houston, Texas. Il costo dell'intero progetto sarà di oltre 2 miliardi di euro e dovrebbe vedere la conclusione nel 2015 prima dell'apertura dell'Expo di Milano. In questi cantieri lavorano più di 100 aziende fornitrici e quasi 30.000 addetti e dal 2011 al 2013 hanno consentito appalti per circa 800 milioni di euro.
Ai piedi della nuova piazza circolare inaugurata il giorno di Sant'Ambrogio c'è il giardino intitolato alla giornalista russa Anna Politkovskaja, assassinata a Mosca nell'ottobre del 2006, un angolo verde tra corso Como, via Vincenzo Capelli e viale Don Sturzo.
L'intero progetto comprende anche il bosco verticale, disegnato da Stefano Boeri attuale assessore di Milano, ed ulteriori grattacieli, adibiti ad uffici e appartamenti, per un totale di 360 mila metri quadri di edifici. Secondo l'architetto Gregg Jones questo è "uno dei maggiori progetti di rigenerazione urbana in Europa", siccome, come si capisce bene dalle mappe di Google, tutto il quartiere, situato appena fuori le mura spagnole, era terra abbandonata ed occupata da senza-tetto, zingari ed immigrati.