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Portare verticalmente: la colonna vertebrale assume una posizione corretta?

Da Mammacanguro
Una delle obiezioni che mi vengono fatte regolarmente in merito al portare, in particolare al portare pancia contro pancia in posizione verticale fin dai primi mesi, è quella che ha lasciato anche una mamma in commento ad un vecchio post
ma per i primi mesi và bene tenere il bambino dentro la fascia anche in casa per + di 2 ore al giorno?
mi hanno fatto tutti una testa così sul fatto che il bambino i primi mesi non puo' rimanere con la schiena ricurva per piu' di 2 ore al giorno.
Ma su che basi questa affermazione? Per quale motivo il bambino non dovrebbe rimanere con la schiena ricurva? E, seguendo il ragionamento di chi sostiente che la posizione verticale non sia corretta, su quali basi invece la posizione supina del bambino sarebbe corretta e permeterebbe un corretto sviluppo della colonna vertebrale?
Pensiamo un attimo  alla posizione del neonato in utero. E' tutto raggomitolato. E quando nasce? Quale è la posizione che assume normalmente?
E' sempre rannicchiato con la schiena naturalmetne ricurva a forma di C.
Questo è assolutamente fisiologico perchè alla nascita la colonna vertebrale del neonato è completamente curva (cifosi totale).
La forma a S della colonna si forma nei vari stadi di sviluppo motorio del bambino e raggiunge la forma ad S indicativamente quando il bambino comincia a deambulare. Jessica, consulente in Canton Ticino, scrive:
Portare verticalmente: la colonna vertebrale assume una posizione corretta?
Lo sviluppo della formazione a S della colonna inizia con la lordosi nella zona del collo (quando il bambino sostiene la nuca a circa 6 settimane). Poi passa alla stabilizzazione della parte del busto (quando siede libero a schiena dritta, processo dal quinto al nono mese circa) fino a completare la formazione con la lordosi lombare con il rovesciamento del bacino leggermente in avanti (quando è in grado di camminare).
Questa riflessione offre lo spunto per ribadire che è scorretto portare in alcuni supporti o marsupi che non permettono alla colonna di assumere la fisologica posizione ricurva.
E se pensiamo al neonato messo supino su un piano? Rimane disteso o piuttosto rimane comunque con la schiena ricurva e le gambine raggomitolate al petto?
E se messo a pancia in giù? Tiene le gambine distese? No, le tiene a ranocchio con il sedere in alto e la schiena sempre ricurva.
Ma la fascia la si puo' usare anche tutto il giorno in casa mentre si fanno piccole faccende domestiche?
Certo, l'importante è appunto posizionare correttamente il bambino. E' per questo che è importante o frequentare un corso specifico o farsi aiutare da una mamma esperta che già porta o ha portato. Spesso le istruzioni allegate alle fasce non sono sufficiente a far acquisire alla mamma la sicurezza necessaria per portare in tranquillità. E poi durante i corsi, si sfatano appunto parecchi pregiudizi che perarltro non sono nemmeno fondati su evidenze scientifiche.
Per fugare qualsiasi dubbio, consiglio comunque di leggere Portare i Piccoli di Esther Weber
Esther Weber sul suo sito, nella sezione Come portare, scrive:
La posizione verticale del bambino, dalla nascita, e' fisiologica:
  • quando il tronco del bambino e' appoggiato al corpo del genitore e sostenuto in modo tale che non ci sia il vuoto tra i due corpi
  • quando le gambe del bambino sono aperte a ranocchio, in modo che le sue ginocchia stiano piu' in alto del sedere.
  •  quando la testa del bambino puo' essere sostenuta
  • quando il sedere del bambino e' a livello dell'ombelico di chi porta (MAI piu' basso!).
Queste regole valgono per tutte le posizioni, davanti, sul fianco e dietro e per tutti i supporti!


Supporti che invece non permettono di tenere il bambino in questa posizione fisiologica semplicemente NON sono validi.
Se avete perplessità o dubbi non esitate a contattarmi [email protected]

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