Il Tribunale di Losanna ha stabilito che una squalifica oltre i 6 mesi, se scontata, non giustifica l'esclusione dalle Olimpiadi successive al termine della sanzione.
Ieri il TAS ( Tribunale per l'Arbitrato Sportivo )con sede a Losanna ha sconfessato il CIO ( Comitato Olimpico Internazionale) accogliendo il ricorso della Federazione Atletica Statunitense e del campione olimpico dei 400 Merritt contro l'esclusione dai prossimi giochi olimpici di atleti che hanno subito una squalifica superiore ai 6 mesi per infrazione al regolamento antidoping.
Merritt era stato sospeso due anni per essere stato trovato positivo allo steroide Dhea che si trovava in un prodotto che l'atleta considerava lecito e che serviva a migliorare la sua virilità......
Ci sarebbero sette azzurri nella stessa situazione di Merritt, i ciclisti Davide Rebellin, Danilo Di Luca, Marta Bastianelli, Annalisa Cucinotta e Elena Gaddoni, il pallanuotista Andrea Mangiante e il maratoneta Alberico Di Cecco.
Il ciclismo si è già espresso forte e chiaro: «Non convocheremo mai corridori che per noi restano dopati».
In Maratona,De Cecco potrebbe ottenere dei tempi buoni per partecipare......
Ragazzi dove andremo a finire!!!!!!!!!!!!
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