Portogruaro in C regionale. Parla il presidente della Vepral, Leonardo Moretto

da sinistra in piedi Fantin Domenico (Coach), Lindo Chiesurin (Dirigente Accompagnatore), Sgorlon Andrea (Cap.), Ceolin Alex, Burigatto Mirco, Barzan Davide, Corradini Carlo, Grion Alessandro, Pennazzato Manuel (Vice Coach), Vendrametto Vania (Preparatore), Moretto Leonardo (Presidente) da sinistra in ginocchio: Chiesurin Andrea, Deda Artur, Zamburlini Federico, Zorzi Alberto, Zardini Cristian, Bomben Marco, Munaron Jacopo. Assenti: Benvenuto Paolo, Cais Vittorio, Baruzzo Nicolo’, Bianchini Riccardo, Nosella Diego, Marpino Andrea

La Vepral torna in C regionale dopo un solo anno in serie D

OBIETTIVO RAGGIUNTO Dopo la deludente e sfortunata retrocessione dell’anno scorso, Portogruaro, dopo un anno in serie D è stata promossa in C regionale.

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PLAYOFF Un traguardo raggiunto solo dopo i playoff. La Vepral, pronosticata alla vittoria finale insieme a Tolmezzo, in stagione regolare non era riuscita a chiudere al primo posto, complice una sconfitta in più dei carnici (1° classificati). Il team di Fantin, nonostante un brutto infortunio a Grion prima della fine del campionato, non si è scoraggiata e, dopo una secco 2 a 0 rifilato sia a Fogliano, che al Kontovel, ha sudato sette camice per battere in finale Romans.

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FAVORITE Entrambe le squadre erano le favorite dei rispettivi gironi e, dopo la vittoria in casa, i giallo granata si sono dovuti arrendere in trasferta in gara 2 perdendo per infortunio, oltre al solito Grion anche Barzan. Gara 3, che inizialmente doveva disputarsi a Portogruaro, complice un ricorso degli isontini, si è disputata sabato scorso al Carnera a Udine.

IL GIALLO La vittoria di Corradini e soci però è stata macchiata da una polemica su dei presunti fischi arbitrali favorevoli ai veneti. Ne abbiamo discusso col presidente della Vepral Leonardo Moretto, visibilmente emozionato per questa promozione.

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RIASSUNTO «Abbiamo condotto la partita per 36 minuti, poi loro si sono fatti sotto e si è deciso tutti negli ultimi secondi. A 6’’ dalla fine erano sopra di tre con la palla in mano e un loro giocatore (Calzolari n.d.r.) invece che tenerla ha fatto un’entrata scellerata e ha perso palla. Loro appena preso il rimbalzo ci hanno fatto fallo e siamo andati in lunetta. Segnato il primo libero, abbiamo sbagliato apposta il secondo, c’è stata una lotta sotto canestro e Corradini ha preso il rimbalzo e ha segnato. La polemica è nata perché c’è chi dice che la palla nel secondo libero non ha toccato il ferro. A quel punto eravamo pari, un loro dirigente si è fiondato a protestare contro gli arbitri e gli hanno fischiato fallo tecnico. Tiri liberi per noi e vittoria. Ecco, onestamente il finale è stato rocambolesco, però da qui a dire che ce l’hanno regalata gli arbitri come ho letto su un quotidiano, questo non mi sta bene.»

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FINALE «A parte questo è stata una stagione fantastica, su 37 partite giocate ne abbiamo perse solo 3. Abbiamo fatto la finale senza Grion e nonostante questo abbiamo vinto di squadra, contro tutte le individualità degli avversari. Un anno fantastico, tutti hanno messo il cuore e sono sicuro che anche il prossimo anno faremo bene».

Alessandro Mecchia

tratto da “Il Popolo” del 13 giugno 2010