Un vero tornado all’interno del Consiglio comunale di Portoscuso dopo l’arresto del sindaco, Adriano Puddu, per corruzione e consussione sessuale .
Questa mattina, nel corso del Consiglio comunale convocato per discutere dei fatti giudiziari che hanno coinvolto l’amministrazione, sono state presentate le dimissioni da parte di 6 consiglieri: Giorgio Alimonda (Lista civica a sostegno Puddu), Alessio Santus (Lista civica a sostegno Puddu), Angelo Cremone (Idv), Paolino Serra (Udc), Attilio Sanna (Pdl) e Valeria Sanna ((Lista civica a sostegno Puddu). Ieri avevano fatto altrettanto Alessandro Pusceddu e Antonio Masala, entrambi del Pd.
Il documento dei dimissionari, presentato al presidente e al segretario del Consiglio comunale, al Prefetto di Cagliari, al governatore della Sardegna e, per conoscenza, alla Procura del capoluogo, contiene la richiesta di scioglimento dell’assemblea civica data l’assenza di un numero maggioritario di componenti.
Tuttavia dopo la presa d’atto del documento ed una breve interruzione della seduta, il presidente del Consiglio ha proceduto ai lavori conteggiando anche i consiglieri dimissionari e surrogando solo Masala e Pusceddu. Nell’aula consigliare è stato il caos, per molti la seduta non era regolare.