Positiva la chiusura d’ottava, ma …
Bene General Electric dopo i conti, salgono anche Merck e Nike, in calo Caterpillar, Wal Mart ed Apple. Sul Nasdaq scende sempre Seagat Tech.
Apparentemente la seduta odierna di Wall Street potrebbe essere paragonata a quella della vigilia, i grandi acquisti, infatti, sono arrivati tutti nelle ultime ore di contrattazione, ma l’analogia si ferma lì.
Oggi coloro che dovevano acquistare per forza (era il terzo venerdì del mese) non hanno trovato tanti gonzi che vendevano, ed allora occorrerà fare attenzione perché la prossima settimana potrebbe essere molto problematica.
Erano anche in programma alcuni dati macro di un certo interesse, la produzione industriale è calata (-0,2%) così come nelle attese, migliore del consenso, invece, il numero di posti vacanti, ma a stupire tutti è stato in particolare l’indice dell’Università del Michigan che, come noto, monitora la fiducia dei consumatori. Arrivavamo da quattro mesi di cali, in questo mese invece ecco che torna a salire, ed è un vero e proprio balzo, passa infatti dagli 87,2 punti di settembre ai 92,1 punti di ottobre, le previsioni erano per un aumento molto più contenuto (88,4 punti).
Insomma fiducia che torna a salire nonostante una produzione industriale in calo, e ieri dati entusiasmanti dal mercato del lavoro, quindi? Perché attendere ancora prima di aumentare i tassi?
Ha brillato General Electric ed è una sorpresa visto che la trimestrale pareva avere più ombre che luci ed le indicazoni erano negative nel pre-borsa, poi, a mercati aperti gli investitori hanno premiato il titolo che è risultato il migliore fra quelli che compongono il Dow Jones.
Il nuovo calo di Caterpillar, come più volte ribadito, è un segnale estremamente negativo per l’economia a stelle e strisce e non si ferma neppure la discesa di Wal-Mart.
Battuta d’arresto anche per l’oro dopo diverse sedute rialziste, ancora in calo anche il cambio Euro/Dollaro dopo la discesa della vigilia.
Dow Jones (+0,42%) svetta General Electric (+3,39%) che non vedeva quotazioni simili dal giugno del 2008. Salgono anche Merck (+1,50%) e Nike (+1,30%)
Sul fondo Caterpillar (-1,52%), Wal-Mart (-0,74%) ed Apple (-0,73%).
S&P500 (+0,46%) il farmaceutico Eli Lilly (+2,07%) guida i rialzi davanti a Philip Morris (+1,99%) e Mondelez (+1,93%)
In fondo il settore petrolifero con Halliburton (-3,69%), Emerson Electric (-3,31%) e Schlumberger (-2,17%).
Nasdaq (+0,34%) forti rimbalzi per Mattel (+6,04%), Garmin (+5,61%) e Vimpelcom (+4,88%)
Continua il crollo di Seagate Tech (-4,54%), torna a scendere Incyte Corp. (-4,21%) e sesto ribasso di fila per Keurig Green Mountain (-3,73%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro