Libero, secondo quanto pare emergere dall’editoriale in prima pagina quest’oggi, punta sullo stesso concept, sul medesimo posizionamento del “Fatto Quotidiano”, peccato per quei 5 milioni di euro di contributi statali che rendono davvero poco credibile le affermazioni del quotidiano organo del partito monarchico come ricordava lo stesso Belpietro qualche tempo fa.
Vuoti di memoria che partoriscono posizionamenti liberi. Auguri!
