posizionamento siti web:Google cambia

posizionamento siti web: Google cambia

Lo abbiamo detto spesso, Google è il motore per eccellenza numero uno al mondo, non esiste sito o spazio web che non cerchi di essere visibile su questo motore di ricerca.


Il motivo è chiaro ed evidente a tutti, posizionarsi nelle prime pagine di Google vuol dire godere di una visibilità notevole, in questo senso possiamo dire che il mercato di internet è preda di un monopolio.

Google da questo punto di vista si è sempre dimostrato più abile degli altri per riuscire a costruire dei percorsi in questo senso intelligenti, prima degli altri ha iniziato a indicizzare pagine.

Nel corso del tempo questo lo ha portato a diventare da tutti i punti di vista un riferimento nel panorama dei internet, nello stesso tempo il fatto che per primo abbia indicizzato miliardi di pagine, gli ha dato un vantaggio competitivo notevole
.

Il suo fatturato come azienda è sempre cresciuto, attualmente Google è il primo motore di ricerca al mondo, in termini di raccolta pubblicitaria è il primo in assoluto.

Bisogna anche dire che proprio questo monopolio pone Google nella posizione di essere eccessivamente dominante in termini di posizionamento, gli utenti magari non se ne accorgono.

Per le attività commerciali però legate al web, Google rappresenta a tutti gli effetti una sorta di partner scomodo, infatti è molto meglio comparire nel celebre motore di ricerca piuttosto che essere visibili su altri segmenti.

Per questo motivo Google è nel mirino della Commissione Europea da tempo, il reato contestato è abuso di posizione dominante, insomma il web e le dinamiche che ci sono dietro, sono troppo legate al motore di ricerca.

Per questo motivo, in Europa dopo tre anni, Google ha promesso dei mutamenti nella sua politica, questo non vuol dire uno stravolgimento nel modo di fare le ricerche e nel suo algoritmo, semplicemente per quello che riguarda l'e-commerce, nelle mappe di ricerca, locali e altri attività vedranno ridimensionati l'importanza di Google a favore di altri soggetti.