In linea di massima, ciò che vuole un
blogger sono visite, condivisioni e commenti. È per questo che segue guide su guide, realizzate da guru improvvisati,
volte a renderlo una cintura nera di grassetti e di:
- elenchi puntati e numerati;
- liste;
- uso del punto e virgola;
- sottolineature;
- corsivi.
Ogni post deve concludersi con una domanda rivolta al lettore: potrebbe essere così coglione da non capire che il tasto "commenta" sottintende la possibilità di esprimere un parere su ciò che si è letto.
Io non piaccio a voi e voi non piacete a me. Troviamo un compromesso. Io non vi ammorberò con un post lunghissimo e voi mi delizierete con commenti scritti in fretta e a casaccio. Pronti?
Ecco, arriva la domanda.
E voi,
blablabla?