Post altamente autocelebrativo.

Da Mafalda1980 @mafalda1980
D'altra parte è il mio compleanno, quindi me lo posso permettere.
Come stai, Sara?
Lo chiedo sempre a tutti ma poco a me stessa.
Beh, sto veramente bene.
Il 2014 è stato un anno impossibile da ridurre in parole, troppe cose son successe che devo ancora accettare, per le quali provo ancora rabbia.
Ma è la natura, e non possiamo farci niente.
Ci sono stati anche tantissimi avvenimenti positivi, e il fatto che tra felicità e rotture di coglioni la bilancia penda sempre dalla parte del primo piatto non guasta.
Scrivo poco, penso molto, parlo a lungo con persone interessanti.
Questo mi riempie l'anima ogni giorno.
Faccio solo quello che mi va di fare.
L'Elisa, oh, l'Elisa è cambiata.
In autunno aveva avuto un periodo bigio, forse dovuto al trasloco dei miei (che sono andati ad abitare a dieci metri di numero dalla casa precedente, ma i cambiamenti sono duri da accettare, e io lo so bene). Durante le vacanze di natale è rifiorita, è tornata ad essere affettuosa con tutti noi.
Ci vuole tempo per comprendere che anche se l'aspetto può cambiare, l'importante è che la sostanza resti la stessa.
Un po' come i rapporti d'amore, che nel tempo vanno limati, risistemati, adeguati a nuove routine che all'inizio spaventano.
Qualche giorno fa, parlando col nonno, gli ha detto "perché tu che sei vecchio,,, anzi non sei vecchio, nonno, sei... anziano. Sarai vecchio quando io avrò un bambino, allora tu diventerai bisnonno, e sarai ancora vivo". Che le vuoi dire? Che ha ragione. Piccola e saggia.
Non sto molto bene di salute, ho le difese immunitarie che ormai hanno alzato bandiera bianca.
Nella to do list, tra il meccanico e le liste da fare (eh sì, io c'ho la lista delle liste delle cose da fare) , compare anche quel dottore da chiamare che dicono che è tanto bravo, entro fine mese lo farò.
Me lo prometto.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :