OK, e’ fatta: Vettel e’ campione del mondo, anzi, e’ due volte campione, a soli 24 anni.
A differenza dell’anno scorso, quest’anno non ha praticamente sbagliato nulla, ha inanellato un numero mostruoso di pole position, e’ stato in testa quasi in ogni gara per il maggior numero di giri, e ha dato chiara dimostrazione di essere cresciuto, a tal punto di non preoccuparsi nemmeno di buttare Jenson Button nel prato alla partenza di Suzuka. Manovra al limite ma, evidentemente, giudicata corretta. Pero’, che caratterino…
Niente da dire, giu’ il cappello. E ha ancora immensi margini di miglioramento. Certo, la macchina e’ quello che e’, ma Webber non ha fatto lo stesso, e Webber non e’ proprio l’ultimo fesso del pianeta (partenze a parte).
Ora, a differenza di quanto dicano i giornalisti ignoranti che ho sentito in questi giorni, non si corre solo per la gloria, ma per il Titolo Costruttori, che e’ ancora piu’ importante. E non lo dico io, ma lo diceva il Drake a suo tempo. E, se lo diceva il Drake, buona camicia a tutti.
Certo, la McLaren accusa 130 punti di ritardo, ma mancano 4 gare, e i punti in palio sono “solo” 172, il che significa che serve un miracolo. Se poi consideriamo che Vettel non demordera’ certo e che Hamilton continuera’ a spararsi da solo nelle balle, l’impresa e’ ardua.
La Ferrari e’ indiscutibilmente fuori dai giochi, oggettivamente da un bel po’, nonostante le insistenze nel dire che loro lottano, che nel secondo posto ci credono, ecc… Secondo posto??? Ma che e’, una partita di bocce? In Formula 1 si vince o si perde! E poi, se ti chiami Ferrari, questo vale all’ennesima potenza.
A tale proposito, mi e’ piaciuto molto Nico Rosberg, che a domanda dell’idiota bionda della RAI “Nico, per la prossima gara possiamo aspettarci un podio?”, ha serenamente risposto ridendo con “ma che??? sono mesi che non facciamo sviluppo su questa macchina!”. Come a dire che hanno capito subito e hanno dirottato gli sforzi sul 2012. Che, poi, tra il dire e il fare ci sia di mezzo il mare’, e’ comprovato dal fatto che a Stoccarda si sono presi Aldo Costa, sfanculato da Maranello per essere il responsabile tecnico autore della rossa carriola attuale. Solo il tempo potra’ dire in merito.
Button, invece, ormai e’ immenso! Io non so che dire di quest’uomo di cui ho parlato male e di cui ho sottovalutato il talento e le qualita’ tecniche. Complimenti, complimenti, complimenti. Mmmm… come lo vedrei bene in a Maranello al posto di Massa…
Che, come di consuento, ha pensato benissimo di sfrangarsi nuovamente con quell’animale di colore che risponde al nome di Lewis Hamilton. Stavolta in negher (ricordate sempre che si tratta di affettuosa accezione) dice di non averlo visto… si, e io sono la fata dai capelli turchini, vieni Pinocchio che ti do una caramella… al cianuro!
Pero’, porcaccia miseriaccia, ma come mai in queste sfighe inaudite ci capita sempre quest’omino dal Brasile?
Di Hamilton, invece, parlero’ nuovamente solo il giorno in cui gli toglieranno la superlicenza e lo sbatteranno fuori a calci nel deretano! E, di questo passo, non credo manchi moltissimo.
Mi fa incazzare invece, e tantissimo, la Toro Rosso, che pur essendo derivazione diretta delle sorella maggiore bibitara, e’ scuderia italiana di Faenza, e monta pure motore Ferrari. Il giovane Alguersuari, dopo tante buone gare, mi sembra spento, e non va bene nemmeno un po’! Buemi si e’ dovuto ritirare perche’ al box gli hanno avvitato male una ruota. Ahhhh, rabbia dell’arabia saudita, ma si puo’??? Adesso sono ottavi, dietro Sauber (e va bene…) e Force India, e questo va malissimo!
Nota di chiusura: sapete perche’ Liuzzi non e’ arrivato ultimo ma solo penultimo? Perche’ Buemi si e’ ritirato. Unico in tutto il lotto che si e’ accarappato il ricco bottino di 3 giri di ritardo… Complimenti come al solito.
Seconda nota di chiusura: ma voi ci credete che il 30 ottobre si corre in India? No, perche’ se salta questo GP, la RedBull ha gia’ vinto il Costruttori di 1 punto!!!
Commento gara precedente: Gran Premio di Singapore.