Una selezione ragionata delle notizie di oggi su media, giornalismi e comunicazione da non perdere.
- Autoassoluzione — Pare che il video che inchioda[va] Bossetti sia stato confezionato ad hoc per i media. Il fatto singolare è che pare altrettanto che ora, i più arrabbiati, sono proprio i giornalisti che si sono sentiti usati, strumentalizzati. Sul tema ci sarebbero parecchie cose da dire ma credo che la miglior sintesi sia offerta da Michele Serra su Repubblica nel settembre 2012 che all’epoca scriveva: “Non è la gente che fabbrica le notizie, sono i media. Anche il più scalcinato dei bancarellai ha facoltà di decidere quali merci esporre. I media sono gli unici commercianti che danno sempre al cliente la colpa della loro merce avariata”. Ecco!
- Sole, Cuore, Amore — Twitter sostituisce la stellina con il cuore. È l’ennesimo tentativo di rivolgersi ad un audience più ampia rispetto all’attuale, è anche, ahimè, l’ennesima evidenza di come e quanto la piattaforma di microblogging da 140 caratteri trascuri e non comprenda gli attuali utilizzatori. La stellina serviva per mettere tra i favoriti un determinato post e poi ritrovarlo, non aveva funzione di “mi piace”; basti leggere i commenti per fugare ogni dubbio. NON è con la “facebokizzazione” che Twitter risolverà i propri problemi.
- Smart Reply — Gmail introduce “smart reply”, suggeritore di risposte per e-mail che richiedono solo una risposta veloce. Speriamo che non finisca per essere come l’auto-correttore dei telefoni.
- FIEG & FNSI - Gli editori, per la prima volta nella storia ultracentenaria del Cnlg, hanno disdetto il contratto nazionale dei giornalisti italiani ma la FNSI lo tiene nascosto. Quando pensava di dirlo ai giornalisti italiani?
- Video Benchmark - Il Financial Times in un video di meno di 4 minuti riassume le evoluzioni dell’advertising digitale, i pro, i contro ed i problemi da affrontare. Il video oltre ad essere oltre ai contenuti di sicuro interesse è da vedere per la realizzazione e le soluzioni di interattività adottate. Benchmark.
- Pinteresting — Pinterest, dopo aver introdotto questa estate le “buyable pins” per iOS, adesso lancia la versione per Android. Attualmente sono disponibili 60 milioni di “buyable pins”, di prodotti che si possono acquistare senza lasciare l’app. C’è da imparare.
- Liberalizzazioni — La FIEG, che da tempo, a più riprese, sostiene la necessità di ampliare la liberalizzazione dei punti vendita dei giornali, in merito all’iniziativa lanciata dai sindacati dei giornalai “Leggievendi” ha invitato a sospendere, con effetto immediato, l’iniziativa. Sulla questione il Presidente della FIEG scrive: “Per prima cosa vi ricordo che solo l’editore decide le forme di commercializzazione con le quali intende diffondere il proprio prodotto. Nessun altro soggetto può introdurre forme diverse di commercializzazione senza l’accordo con l’editore”. Liberi ma come pare a me insomma…