Una selezione ragionata delle notizie di oggi su media, giornalismi e comunicazione da non perdere.
- Perché in Italia non Citiamo le Fonti — Da sempre quasi tutti i siti editoriali mondiali tendono a linkare poco verso l’esterno, sposando l’idea secondo la quale il cliente deve essere trattenuto in negozio il più possibile. Quando, e perchè, la logica del mercante si scontra con quella dell’architettura di rete e finisce per prevalere, spiegato in maniera ineccepibile da Massimo Mantellini su il Post. Da leggere assolutamente.
- Blendle — Blendle, l’iTunes del giornalismo, dopo il successo olandese ed il lancio a settembre anche in Germania, arriva oltreoceano a partire da inizio 2016. Spacchettare o morire.
- 20 Anni di Marca — Marca, il quotidiano sportivo spagnolo di RCS Mediagroup, celebra 20 anni della propria edizione online e mostra le evoluzioni del design del proprio sito dal 1995 ad oggi. Come eravamo.
- Instant Articles — Facebook cambia la propria policy sull’advertising per permettere ai publisher di inserire più pubblicità in ogni articolo. Sempre meglio…
- Best of 2015 App Store Lists — Apple pubblica best of 2015 app store lists, l’elenco delle migliori app per iPhone, iPad, Mac, Apple Watch e Apple TV. App dell’anno è Periscope. Provaci ancora Sam.
- Recensioni — Gli amici di LSDI [Libertà di Stampa e d’Informazione] pubblicano una recensione del mio ultimo libro: “I giornali del futuro, Il futuro dei giornali”, con ampi stralci delle interviste contenute al suo interno. Speriamo che l’editore non ne abbia a male.
- Line - Adesso anche Line, l’app di social instant messanging che conta 58 milioni di utenti attivi in Giappone, si allea con i quotidiani per fornire contenuti giornalistici sui propri canali. Avanti il prossimo.