Approfitto di questo breve messaggio per segnalare che l'articolo sul convegno del dottor Ferenc Holecz recava un "errore di stampa", Ghedi è infatti in provincia di Brescia.
Quanto al convegno di Vandana Shiva segnalato in quello stesso articolo, ho ricordato d'un tratto che l'ente organizzatore è uno dei tanti fantomatici gruppi di pseudo-volontariato, il celim, che parla di AIDS come di malattia infettiva, nonostante ormai la frode sia stata scoperta ... insomma, ci siamo capiti (vedi http://www.celimbergamo.org/servizi/notizie/notizie_fase02.aspx?ID=2318).
Quanto a Philip Dick, grande scrittore di fantascienza dalla travagliatissima vita, visionario in senso buono (purtroppo) perché ebbe visioni di futuri disumani quali quello che stiamo vivendo, consiglio la visione di questa breve spezzone di una sua conferenza. Inquietante, davvero inquietante.
Nelle parole di Dick troviamo riferimenti (non necessariamente voluti dallo scrittore) ad una delle interpretazionidella meccanica quantistica, quella dei molti mondi (vedi per esempio questa tesi di laurea sull'argomento, un articolo del fisico Intilla, o una breve presentazione della teoria), secondo la quale (semplificando molto) la sovrapposizione di stati quantistici corrisponde ad una sovrapposizione di possibili realtà future.
Difficile avere certezze su quello che rappresenti davvero la cosiddetta realtà, di sicuro essa è ben differente dalla visione edulcorata che ci offre lo scientiso di regime (quello che nega tanto l'esistenza delle scie chimiche quanto l'esistenza del paranormale) che dalle dotte elucubrazioni della maggior parte dei cosiddetti filosofi (anch'essi per lo più imprigionati in gabbie concettuali ed intenti a lambiccarsi il cervello su inutili rompicapi logici, quando le scie chimiche ed il nuovo ordine mondiale dovrebbero portare qualunque essere pensante a rivedere tutto il proprio apparato concettuale).