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Postalmarket

Da Cannibal Kid
PostalmarketI Postmarks nonostante il nome non sono da confondere con il Postalmarket di 80s memoria, anche se il loro look qualche dubbio in proposito lo mette. Anche il suono ripesca sempre nel vintage, ma ancora più lontano, dritto nei 60s.Sentendo le loro canzoni, le prime parole che mi vengono in mente sono: affascinanti, sognanti, puri, gioiosi, pop e 007. Questo giusto per scrivere qualcosa, visto che di loro non so molto, a parte che vengono dalla Florida, adorano gli animali e tutti i loro fan. Vabbè, queste ultime due cose me le sono inventate, ma immagino siano comunque vere…
Spiriti affini: Cardigans, Broadcast, Saint Etienne, Stereolab, Tahiti 80, Belle & Sebastian, Pipettes, colonne sonore di James Bond
Il loro ultimo album “Memoirs at the End of the World” lo trovate QUI, oppure ordinatelo col Postalmarket

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