L'orrido catorcio è stato inviato all'assistenza, le mie foto perdute per sempre. L'unica per cui mi dispiace davvero era un fantastico primo piano zumato di un musicista identico a John Belushi, tutto immerso in una luce blu, con la tromba rivolta al soffitto. Immaginatevelo, perché non lo vedrete mai.Per rifarmi ho recuperato altre foto del viaggio precedente, quello in cui c'era il sole. Oggi vi mostro una gita in una palude come quella del mio adorato Daunbailò. A un certo punto c'è un cattivone (la nostra guida, Mr. Johnny Champagne) che cattura un povero alligatorino, che però poi viene felicemente ributtato nella sua palude.
La palude da fuori
La palude da dentro
Muschio spagnolo (il dizionario mi traduce Spanish moss con tillandsia, ma che cacchio di nome è tillandsia?)
Ed ecco l'alligatore
Mr. Johnny Champagne tuffa la mano impavido e lo cattura
Perdonate la foto oscena (alligatore liberato subito dopo, ribadisco), ma Mr. Champagne andava immortalato