Riceviamo e pubblichiamo
Una storia molto singolare quella del Piano Tariffario denominato Zero Pensieri Infinito di Poste Mobile, attivato nell’anno 2012 e durato neanche due anni e 3 mesi. Un Piano che trovò a suo tempo enorme successo in Italia e che ora è giunto quasi al termine, tramite una imprevista modifica del piano stesso. Lo Zero Pensieri Infinito Poste Mobile iniziò il suo cammino con una spesa di Euro 34,00 mensili (cosiddetto canone mensile) su Sim Ricaricabili che prevedeva chiamate ed sms illimitati verso qualsiasi numero di rete fissa e mobile oltre ad 1 Gb di navigazione internet.
A partire dal prossimo 10 di Marzo 2014 – così comunica un mio conoscente e cliente di Poste Mobile Zero Pensieri Infinito – il piano tariffario sarà arbitrariamente mutato dalle Poste Mobile. Un Sms inviato agli inizi del mese di Febbraio 2014 dall’Azienda di Telefonia Mobile Virtuale ha comunicato tale modifica.
Cosa cambierà dunque? Il piano Zero Pensieri Infinito non conterrà più la gratuità illimitata degli Sms (che saranno quindi a pagamento), inserendo un magro benefit dovuto all’abbassamento della mensilità del canone (che sarà di Euro 28,00).
Il conoscente segnala che tale cambio è stato comunicato via Sms in un periodo nel quale Poste Mobile stava portando avanti – anche a livello pubblicitario nazionale – una tariffa ben più particolare, Euro 19,90 al mese con IDENTICO “nuovo” piano tariffario Zero Pensieri Infinito, con la differenza sulla durata – 10 anni – …. (considerando che lo Zero Pensieri Infinito è durato solamente 2 anni e pochissimi mesi senza specifica di durata che è stata intesa dal Cliente -Consumatore con la clausola “per sempre”!).
Il conoscente (che non vuol essere nominato nell’articolo) ha deciso di presentare un reclamo alle Poste Mobile contestando la modifica al Piano Tariffario che era stato sponsorizzato come “per sempre” da Uffici Postali e Servizio Clienti Poste Mobile 160. L’Azienda Poste Mobile ha riscontrato ad oggi telefonicamente (non per iscritto) di poter adottare qualsiasi criterio di modifica come da Articolo 5 del Contratto, modificando anche l’importo del piano tariffario a suo piacimento.
Il reclamo del conoscente sta proseguendo con ulteriori dettagli per i quali ora non entro nel merito. Il conoscente, che si definisce “Consumatore Non Tutelato da Poste Mobile Spa”, sostiene di volersi rivolgere al Tavolo Conciliativo delle Poste Mobile Spa – in mancanza dei presupposti a suo dire idonei alla soluzione della controversia – oltre a presentare contestazione alla trasmissione Mi Manda Rai 3.
Un aneddoto che mi sembra giusto raccontare, in difesa non solo del mio amico ma di tutti i Clienti Poste Mobile che hanno attivato il Piano Zero Pensieri Infinito, oramai giunto alla fine.
Raffaella – Perugia