Per chi utilizza i mezzi pubblici questo periodo è tra i peggiori: fino alla riapertura delle scuole, è in vigore l’orario estivo e può trascorrere un’eternità tra una corsa e la successiva. Dunque anche oggi l’autobus non si decide a passare e la banchina, nonostante sia agosto, si sta rapidamente affollando di passeggeri in attesa. Stanca di aspettare decido di avviarmi a piedi. A circa metà strada mi avvicino ad una delle fermate lungo il percorso a controllare se, in lontananza, l’autobus stia per arrivare e lì, sotto la pensilina, scorgo prima il libro e poi il suo proprietario. Il libro è Povero ricco di Irwin Shaw: è chiuso e appoggiato sulla panchina, un’edizione economica, corposa, con una copertina consumata e decisamente vintage, che mi richiama alla mente le edizioni della collana Harmony . Il proprietario è un signore in sovrappeso, in jeans e canottiera bianca, sudatissimo e trasandato che, con un sacchetto di plastica in una mano, aspetta (invano) che arrivi l’autobus.
Tagged: Autobus, ecomomici, libro, Passeggeri - Passengers