Bruttissimo!
La qualità grafica dei manifesti che pubblicizzano la Fiera di Sant’Orso è andata negli anni peggiorando, credo che quest’anno siamo arrivati al fondo: mai vista una creazione più brutta! Quei cerchi che sfumano dalla tonalità più chiara a quella più satura e viceversa, mi ricordano gli esercizi che facevo da bambina e che riproposi da insegnante ai miei alunni. Esercizi utili alla comprensione dell’intensità del colore e sua relatività espressività. Finalizzati a una composizione sono difficili da gestire a meno che non si possiedano la sensibilità e la delicatezza di un Paul Klee; addirittura insopportabili, come in questo caso, se si ripetono in modo ossessivo e così rigido. Mi chiedo: se questo obbrobrio è stato giudicato come miglior manifesto per l’edizione 2013, gli altri come saranno?