Partendo da una serie di presupposti quantomeno discutibili, Beppe Severgnini, probabilmente inconsapevolmente, stila un utile elenco di sei punti che entra a pieno titolo nella categoria “for dummies”, per negati, in questo caso relativamente a digital PR e online media relations, di cui pare, ahimè, vi sia grande bisogno.
Lo riprendo qui di seguito per semplicità di lettura. Sei cose da ricordare prima di cliccare il tasto «Invia»:
1) Una casella di posta elettronica non è un luogo intimo, ma è privata. Prima di entrare, chiedetevi: mi hanno invitato? O almeno: sarò gradito?
2) Entrereste in casa d’altri scaricando un baule nell’atrio? Ecco: evitate allegati, se non sono strettamente necessari.
3) L’«oggetto» non è un optional. È un biglietto da visita e un segnalibro: servirà a trovare la pagina.
4) Non è obbligatorio rispondere a ogni mail. Ed è vivamente sconsigliato rispondere d’impulso, se qualcosa vi ha turbato. Quasi certamente, ve ne pentirete.
5) Una risposta si può chiedere o sperare; non pretendere, né sollecitare.
6) Scrivete se avete qualcosa da dire, e ricordate una cosa fondamentale: potete anche non dirlo.
Che all’alba della fine del 2015 la maggior parte delle aziende, dei loro uffici stampa, e delle agenzie di PR che le assistono in molti casi, ignorino l’esistenza ed il valore delle newsroom online, continuino a praticare mail bombing indiscriminato alle loro liste senza utilizzare tecniche e piattaforme più evolute disponibili anche in Italia, ed ancora, non vi sia pressochè traccia dell’uso di social newsroom [*] rendono il pur basico elenco stilato da Severgnini da stampare ed appendere in bella vista in ufficio se vi occupate di comunicazione d’impresa.
[*] Disclaimer: Techno Science Park San Marino-Italia è cliente di Communication Factor[Y]. La social newsroom linkata è in fase di allestimento.