Un ”Pranzo della legalità ”, che vede sulle tavole i prodotti coltivati nei terreni confiscati alle mafie e’ previsto per oggii a Cagliari.
L’iniziativa di Libera Sardegna, Caritas diocesana e Csv Sardegna Solidale, si svolgera’ nella mensa del Centro comunale Giovanni Paolo II in viale Sant’Ignazio. ”Grazie al lavoro di Libera Terra le terre confiscate ora producono per chi ha bisogno del pane quotidiano. E’ un’esperienza che si sta consolidando – ha spiegato Gian Piero Farru, referente di Libera Sardegna – e che produce frutti della terra, della legalita’ e della civilta”’. Oltre a Farru partecipa anche don Marco Lai, direttore Caritas di Cagliari. Il Pranzo della legalita’ sara’ servito ai circa 200 ospiti della mensa. Per l’occasione i volontari Caritas saranno affiancati anche da Libera Sardegna, dal Csv e da un gruppo di studenti dell’Istituto tecnico Marconi di Cagliari. L’iniziativa si inserisce fra le manifestazioni ”Verso il 21 marzo-100 passi verso la XVII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, promosse da Libera Sardegna in collaborazione col Csv, che si svolgono in alcuni centri dell’isola.