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Pratt, sempre Pratt, da quando si chiamava Ugo, senza l’acca…

Creato il 11 dicembre 2012 da Maremagazine
Pratt, sempre Pratt, da quando si chiamava Ugo, senza l’acca…Pratt, sempre Pratt, da quando si chiamava Ugo, senza l’acca…Di Hugo Pratt abbiamo parlato in uno dei primi servizi, dicembre 2010, pubblicato sul nostro maremagazine. In quell’occasione Giulia volle ricordare quando è nata l’amicizia con la libreria:  “lo conoscemmo nel 1990, quando ci telefonò da Losanna dove abitava per chiederci alcune carte nautiche, per lui introvabili, di piccole isole del Pacifico” per poi raccontare delle incursioni che Pratt faceva in libreria. Dal giorno della sua scomparsa, era l'agosto del 1995, Hugo è sempre presente nel cuore della libreria Il Mare e nel cuore di tutti coloro che amano i viaggi e le avventure per mare.
Oggi l’occasione per parlarne ancora ce la dà il libro  – appena uscito –  Hugo Pratt, lezioni perdute di Laura Scarpa autrice di fumetti, saggista e presidente dell’associazione Comicout, che si occupa della diffusione e della promozione del fumetto. Quando non era ancora nato Corto Maltese, Pratt, che si chiamava Ugo, nel 1949, aveva ventidue anni, andò a cercare fortuna a Buenos Aires dove si guadagnò da vivere insegnando a disegnare nella famosa Escuela Panamericana de Arte.
Pratt, sempre Pratt, da quando si chiamava Ugo, senza l’acca…Pratt, sempre Pratt, da quando si chiamava Ugo, senza l’acca…Di quell’avventura se ne parla perché recentemente sono state trovate  centoventi dispense originali e alcuni libri didattici usati nella scuola, tra cui la prima monografia dedicata proprio a Pratt, giovanissimo, considerato tra “los 12 famosos artistas” della scuola. Si fermò quasi vent’anni in Argentina per disegnare historietas per le più importanti riviste di fumetti e il libro curato da Laura Scarpa è una sorta di collage sul materiale di quegli anni con una serie di testimonianze e di memorie dei suoi compagni di lavoro, degli allievi divenuti autori celebri e di grandi ispirati da Pratt.
Pratt, sempre Pratt, da quando si chiamava Ugo, senza l’acca…Documenta metodi e strumenti di lavoro, esperienze, ispirazioni e infine chiarisce le sue modalità di relazionarsi con l’editoria, l’etica e la filosofia di lavoro che l’ha accompagnato in cinquant’anni di lavoro.
Pratt, sempre Pratt, da quando si chiamava Ugo, senza l’acca…Pratt, sempre Pratt, da quando si chiamava Ugo, senza l’acca…ilmare.com il sito della nostra libreria, alle opere di Pratt dedica una decina di pagine. Tra tutti spiccano i due libri Periplo immaginario e Periplo segreto, i cataloghi della grande mostra di oltre 400 opere originali che è stata organizzata nel 2005 a Siena nel decennale della sua scomparsa. I due volumi comprendono tutto l'ampio universo di Pratt attraverso dalle tavole, agli acquarelli, dalle storie scritte e quelle disegnate. Rappresentano il catalogo ragionato dell’opera di Hugo Pratt dove sono repertoriati più di 500 acquarelli.
Inoltre presentiamo il merchandise di successo targato Corto Malese di ogni tipo: poster pannellati, blocchi, calendari, raccoglitori e cartoline. C’é né per tutti  gusti…
Pratt, sempre Pratt, da quando si chiamava Ugo, senza l’acca…
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