Riceviamo e pubblichiamo
I fatti avvenuti a Terni sono di una gravità inaudita: le forze dell’ordine hanno caricato e picchiato nella folla i lavoratori delle acciaierie che stavano manifestando, colpendo e ferendo anche il primo cittadino. In altri termini non è stata garantita la sacrosanta e pacifica manifestazione dei lavoratori e della città in lotta. Pertanto chiediamo chiarezza sui fatti e le dimissioni immediate del Questore che ha dato prova di incapacità nella gestione dell’ordine pubblico. A Leopoldo Di Girolamo, ai lavoratori e a tutta la città vanno la nostra solidarietà e il nostro sostegno: con il ferimento del Sindaco sono state colpite tutte le istituzioni democratiche della città che difendono il futuro dell’azienda e dei posti di lavoro. Quella delle acciaierie è una grande vertenza che riguarda il futuro non solo di Terni e dell’Umbria, ma di tutto il paese. La lotta di un’intera città, pacifica e determinata, oggi ha subito un attacco vergognoso. Per questo invitiamo tutte le istituzioni democratiche della regione a rafforzare il loro appoggio alla lotta dei lavoratori.
Luciano Della Vecchia - Segretario Regionale Prc Umbria
Angelo Morbidoni - Segretario Provinciale Prc Terni