Consiglio comunale movimentato, ieri sera, per la presenza di una trentina di precari degli asili nido che potrebbero rimanere senza lavoro dal 1 luglio. 27 impiegati come personale ausiliario delle mense scolastiche e insegnanti con contratto a termine sono stati riuniti dall‘Unione Sindacale di Base, convinta che tutti debbano essere riconfermati. Il gruppo si è poi presentato a Palazzo Rosso dove era in corso la seduta del consiglio. Dopo un po’ di trambusto i capigruppo hanno incontrato i lavoratori e i sindacalisti che hanno esposto le loro ragioni ai politici, alcuni dei quali non erano a conoscenza della problematica. L’USB chiede la salvaguardia del servizio pubblico degli asili nido e nessuna cessione del servizio a privati e l’assunzione a tempo indeterminato di tutto il personale ausiliario e delle educatrici precarie presso l’ente locale.
Venerdì sera alle ore 21 al Laboratorio Sociale è stata indetta una nuova assemblea per discutere dell’incontro della mattinata e per decidere ulteriori ed eventuali iniziative di mobilitazione in caso di esito negativo.