Magazine Informazione regionale

Precisazioni di Umbra Acque sulla bolletta pazza ad un utente di Umbertide

Creato il 14 maggio 2014 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

Riceviamo e pubblichiamo

Il 7 maggio alcuni quotidiani locali hanno pubblicato, anche dandone risalto in prima pagina, la notizia di un utente del Comune di Umbertide che ha ricevuto una bolletta del servizio idrico integrato da 20 mila euro.

Nel merito Umbra Acque precisa che la bolletta in questione è conseguita a consistente perdita dell’impianto interno dell’utente, riscontrata dagli incaricati del servizio e prontamente segnalata all’interessato una volta accertata l’anomalia rispetto al consumo storico.

L’utente, avendo accertato l’esistenza della perdita attraverso un controllo tecnico, a norma di Regolamento (Art.32 Regolamento di gestione del servizio idrico integrato disponibile nel portale web aziendale) e previa esibizione della necessaria documentazione probatoria, ha chiesto ed ottenuto la riduzione dell’importo in misura pari al 50%.

Dubbi sollevati dall’utente stesso sul corretto funzionamento del contatore, peraltro successivamente alla richiesta di riduzione per accertata perdita dell’impianto interno, sono stati esclusi dalla verifica tecnica effettuata e documentata da Umbra Acque.
E’ chiaro quindi che nel caso in questione non si tratta né di errori né di vizi di procedura da parte di Umbra Acque, ma di regolare addebito di un consumo che – pur involontario – è stato prodotto per una perdita nell’impianto di proprietà dell’utente, cui espressamente competono (Art.8, punti 4 e 5 del suddetto Regolamento di gestione del servizio idrico integrato) sia verifiche, manutenzioni e riparazioni delle condotte idriche a valle del contatore, sia il dovere (Art.25, punto 11 del suddetto Regolamento di gestione del servizio idrico integrato) di verifica periodica del contatore, al fine di individuare eventuali anomalie del suo funzionamento (escluse nel caso di specie) e, in particolare, eventuali perdite occulte nell’impianto interno (poi effettivamente accertate).

Commento: visto l’importo finale della bolletta (20.000 euro), stupisce il “prontamente segnalato all’interessato” il consumo anomalo relativamente a quello storico.



Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog