PRECOCE SERA
S’insinua furtiva
la sera precoce
nel silenzio senza vita
della stanza
e copre di tristezza
l’immobile volto
ed il corpo ormai freddo
del vecchio.
All’improvviso il sole,
spezzato l’assedio delle nubi,
finalmente libero,
irrompe
e riempie ogni spazio.
Un fuoco pentecostale
avvampa la stanza
e il volto e il corpo del vecchio trasfigura
in una incandescente colata di luce.
Intatto rimane il silenzio.
Ma è canto di vita.
(9 Sett. 2001)
Composizione dalla raccolta: "L'orma sulla sabbia"
Immagine: GAO XINGJIAN Inchiostro su carta 1983-1993