Predestination

Il paradosso del viaggio nel tempo all’ennesima potenza!

Titolo: Predestination
Regia: Michael e Peter Spierig
Cast: Ethan Hawke, Sarah Snook, Noah Taylor
Protagonisti: Forze dell’Ordine
Materia: Viaggi nel Tempo
Energia: Dar la Caccia
Spazio: New York
Tempo: Anni 70

Agente temporale sulla via del pensionamento per il rischio esaurimento viaggi, vuole trovare ad ogni costo uno sfuggente terrorista.
Durante le sue indagini temporali si imbatte in uno strano tipo che gli racconta una storia ai limiti dell’assurdo.

Dalle premesse capiamo subito che è un film con idee mediocri: si può inventare il viaggio nel tempo che permette di viaggiare solo 53 anni in avanti e indietro dal giorno della sua invenzione?
Il resto è una proprosizone di un paradosso assurdo, anzi assurdissimo, un bambino nato da un’ermafrodita che viaggia nel tempo e si autoconcepisce incontrando se stesso cambiato di sesso (ma non era ermafrodita?), bambino che da grande è l’ermafrodita stesso!
Non avete capito la mia spiegazione, bè probabilmente perchè è un concetto assurdamente inconcepibile e difficilmente proponibile in una sceneggiatura decorosa.
Se siete assillati dall’eterna domanda se è nato prima l’uovo o la gallina, questo film non vi aiuterà di certo.

Voto Finale: Scarso

Frase del film: Certe volte non pensi che le cose siano inevitabili.