Predicatore scozzese paragona il matrimonio gay alla pedofilia

Da Pianetagay @pianetagay
Durante il programma radiofonico “Call Kaye” in onda il venerdì sulla BBC, il reverendo James Gracie, ministro del culto per la Chiesa Libera di Scozia afferma che essere gay é una scelta di vita. Continua: “se gli omosessuali vogliono essere trattati al pari degli altri, allora dobbiamo affrontare anche i discorsi di pedofilia e poligamia [legati a questo mondo]”.
Un altro ospite del programma, Tom French dell’Equality Network, si é opposto ma Gracie ha replicato: “Tu puoi avere il tuo punto di vista, ma non puoi negare che ci sono persone che rubano, che sono inclini a qualsiasi genere di azione illecita.”.
French, coordinatore generale per la linea politica dell’Equality Network, dichiara: “é sconcertante che gli oppositori dell’uguaglianza per il matrimonio considerino l’amore fra coppie dello stesso sesso alla stregua di pedofili, poligami e ladri. Questo é un crescente e disperato tentativo di persuadere il governo scozzese ad abbandonare la proposta di legalizzare i matrimoni dello stesso sesso.
La maggior parte della gente rimarrà allibita davanti a questi comportamenti.”.
Parlando in seguito ad un giornalista dello Scotman, Gracie afferma: “Non penso che io abbia bisogno di scusarmi o spiegare qualcosa. Io posso avere il mio punto di vista come una personale omosessuale può avere il suo. Non sono omofobico, se mentre camminassi lungo la strada vedessi qualcuno dire ad un omosessuale ‘sei un frocio’ andrei in tribunale e gli farei da testimone.
Nel caso avessi offeso qualcuno senza motivo allora porgo le mie scuse, ma non cambierò le mie opinioni personali.
Dopo il programma radiofonico, il reverendo ha partecipato ad una manifestazione anti-matrimonio gay davanti al parlamento scozzese, occasione in cui la polizia ha avvertito i manifestanti che i volantini distribuiti erano troppo offensivi.

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