Halsey ha ammesso di avere avuto rapporti diretti con Ferguson e Mourinho. (Immagine tratta da guardian.co.uk)
INCHIESTE (Londra). Ultimissime calcio: Premier League nell’occhio del ciclone. Il campionato inglese in questi giorni sta vivendo un momento difficile dopo le dichiarazioni choc dell’arbitro Mark Halsey che nella sua autobiografia ha ammesso di aver avuto contatti diretti e amichevoli con Alex Ferguson e Josè Mourinho. Il direttore di gara britannico ha confidato nelle righe del suo libro di essersi scambiato costantemente messaggi con i due tecnici e di avere un forte rapporto di amicizia. La conseguenza come spesso accade in Inghilterra è stata la nascita di un vero e proprio un caso mediatico. Oggi è arrivata la presa di posizione da parte dell’organo che seleziona e gestisce la classe arbitrale, il PGMOL. “Abbiamo deciso di cambiare le modalità di selezione degli arbitri. E’ stato istituito un protocollo che andrà rispettato al cento per cento, pena l’immediata sospensione dalla professione. Gli arbitri saranno sotto controllo”.
Il PGMOL ha dunque deciso di intervenire con vigore sulla questione partendo dal presupposto che è vietato avere rapporti diretti con allenatori e con gli addetti ai lavori dei vari club. Oltre a questo va aggiunto che aumenterà in questa stagione il livello di controllo e selezione della scelta dei direttori di gara. L’obiettivo principale è quello di eliminare le personalità forti per creare un gruppo di arbitri che faccia “squadra” e promuovere un senso di responsabilità collettiva. La questione senza dubbio sta diventando alquanto delicata. La differenza con i maggiori campionati europei sta nel fatto che il PGMOL, l’organo che gestisce gli arbitri, è controllato dai club. Non è come in Italia o in Germania dove è la federazione a controllare. E’ la Premier League che paga gli arbitri per svolgere la loro mansione ed è infatti per questo che è nato un vero e proprio scandalo dopo l’ammissione dei rapporti tra Halsey, Ferguson e Mourinho.
Contenuto ceduto in esclusiva dall'agenzia alaNEWS. Riproduzione vietata. Anno 2013.