In Premier League c'è ancora una panchina vacante: quella dello Swansea. Dopo essersi separati da Monk, una sorta di leggenda del club gallese, i dirigenti degli Swans hanno assunto ad interim Alan Curtis, prendendosi tutto il tempo necessario per trovare un degno titolare della panchina. Quel tempo, ora, sembra essere arrivato. Secondo alcuni mezzi d'informazione britannici, la dirigenza gallese avrebbe individuato in Frank de Boer, allenatore dell'Ajax da cinque anni, l'allenatore ideale per traghettare lo Swansea verso lidi più felici rispetto all'attuale quartultimo posto in classifica a soli due punti dalla zona-retrocessione.
E anche l'allenatore olandese, interpellato a riguardo, non ha escluso l'ipotesi:" Se devo cambiare club, voglio capire innanzitutto qual è il piano di lavoro dei dirigenti e quello che possa portare personalmente nel progetto prospettatomi. Ultimamente è stato accostato il mio nome a quello dello Swansea, ma al momento non ho avuto alcun contatto con la dirigenza del club gallese. Ma se dovessero prospettarmi un progetto bello e interessante, perché non ci dovrei pensare? Ci sono alcuni club di Premier League, come ad esempio Liverpool e Tottenham, che danno modo ai propri allenatori di lavorare seriamente su un progetto. Per decidere definitivamente, però, mi baso molto sulle sensazioni che provo ".
Per de Boer, lo sbarco in Premier League rappresenterebbe il primo impiego al di fuori dal suolo olandese, dove, prima di insediarsi sulla panchina della prima squadra dell' Ajax nel dicembre del 2010, ha diretto l'under 19 dei lancieri oltre ad aver svolto il ruolo di vice-allenatore di Van Marwijk nella nazionale olandese, con cui conquistò una medaglia d'argento ai Mondiali sudafricani. Lo Swansea, nonostante non viva un momento esaltante, potrebbe rappresentare anche l'ideale trampolino di lancio prima di approdare sulla panchina di qualche club maggiormente prestigioso.
Premier League, Swansea: de Boer strizza l'occhio ultima modifica: da