Edizione fra tradizione e novità, con premi speciali per punteggio complessivo e bottiglia più bella ‘Il vestito della grappa’
Possibile presentare campioni per nove categorie fino al prossimo 31 marzo. In palio tre medaglie e due premi speciali
La grappa come diretta discendente del vino, pronta a valorizzare i residui della produzione vinicola, le vinacce, con la produzione del distillato di bandiera ed eccellenza 100 per cento italiana. E’ su queste basi che, per il secondo anno, il Premio Alambicco d’Oro, promosso da Anag, Assaggiatori grappa e acquaviti e giunto alla 33esima edizione, è rivolto a distillerie e aziende vitivinicole che producono “grappe di fattoria”, facendo distillare le loro vinacce da distillerie esterne. Il concorso è aperto fino al 31 marzo, con la possibilità di presentare campioni di grappe e acquaviti per nove categorie e puntare alla conquista delle tradizionali medaglie Best Gold, Gold e Silver e di due premi speciali: uno, introdotto lo scorso anno, per la distilleria che otterrà il miglior punteggio complessivo sommando le medaglie assegnate a prodotti propri e a quelli per conto terzi, e il secondo, ‘Il vestito della grappa’ e novità dell’edizione 2016, andrà alla bottiglia più bella per etichetta e forma.
Categorie in gara. Il Premio Alambicco d’Oro prevede nove categorie in gara per grappe e acquaviti prodotte su tutto il territorio nazionale, da nord a sud. A sfidarsi saranno grappe giovani, grappe aromatiche (provenienti da vitigni aromatici), grappe che hanno subìto permanenza in legno, grappe aromatiche che hanno subìto permanenza in legno, grappe aromatizzate, acquaviti d’uva giovani, acquaviti d’uva giovani aromatiche (provenienti da vitigni aromatici), acquaviti d’uva giovani che hanno subìto permanenza in legno e acquaviti d’uva aromatiche che hanno subìto permanenza in legno.
La giuria assaggiatrice. A giudicare i partecipanti ‘spiritosi’ del Premio Alambicco d’Oro saranno soci assaggiatori Anag scelti sulla base di specifiche prove selettive effettuate nelle diverse associazioni regionali, al fine di garantire uniformità nel giudizio di prodotti in arrivo da territori diversi, da nord a sud del Paese, con aromi e profumi specifici. Il premio speciale ‘Il vestito della grappa’ impegnerà, invece, una giuria composta da giornalisti, architetti, designer e operatori esterni al mondo della distillazione.
Informazioni. Il Premio Alambicco d’Oro conta sul patrocinio di Camera di Commercio di Asti, Istituto Nazionale Grappa e Associazione Donne della Grappa. Per richiedere il bando e ulteriori informazioni, è possibile scrivere all’indirizzo e-mail [email protected]. I risultati del concorso saranno resi noti entro il mese di giugno e i vincitori saranno premiati in occasione del concorso enologico nazionale Douja d’Or, in programma ad Asti nel mese di settembre.