ci siamo sentiti un po’ fuori posto ….e vi spieghiamo perché»
Gli studenti del Costa, nello specifico i ragazzi della classe 3B, che hanno ereditato il compito di portare avanti il progetto “Repubblica Salentina”, portale di informazioni sul Salento, hanno ricevuto, lunedì 30 maggio, a Palmariggi, il prestigioso “Premio Azzurro Park 2011”.
Il Premio Azzurro Park viene assegnato a coloro il cui impegno e le cui attività hanno come finalità la responsabilità sociale, intesa nelle sue accezioni di sostegno umanitario, recupero ambientale, valorizzazione del patrimonio artistico e/o culturale, attenzione alle problematiche delle fasce deboli. E’ così, attraverso le campagne di sensibilizzazione di “GPace”, il progetto “Salento EcoDay” che i ragazzi di Repubblica Salentina, si sono guadagnati l’ambito premio.
Gli studenti del Costa, i docenti ed il dirigente Nicola Greco hanno ringraziato il presidente e tutti i componenti della fondazione e con una ingente dose di modestia ci tengono a sottolineare:
«lì, in piazza Garibaldi a Palmariggi, ci siamo sentiti un po’ a disagio, fuori luogo, ci chiedevamo: “…e noi qui cosa c’entriamo?” »
Messi di fronte alla levatura delle persone che si sono succedute sul palco dove proprio loro sono stati premiati, questi ragazzi si sono confrontati con la profondità delle storie raccontate: la vicenda personale di Antonia Occhilupo, l’opera silenziosa dei coniugi Anna Corciulo e Vito Schimera con “La Casa del Sorriso” e l’associazione “Icaro”, i viaggi di Alba Monti, i racconti delle lotte quotidiane alle sofferenze di Suor Margherita Bramato; tutte queste vicende e l’innata sensibilità di questi ragazzi li hanno spinti a pensare…
La riflessione li ha colti a sottolineare «l’importanza della vita, la vita “vera” non quella che ci passa davanti agli occhi attraverso lo schermo televisivo, non quella che leggiamo tutti i giorni sui titoli dei giornali o quella che i politici di turno ci raccontano o ci vogliono far vedere. La vita reale intesa come quella vissuta nelle storie di tutti i giorni scritte da persone come quelle si sono succedute nella suggestiva atmosfera in piazza a Palmariggi.»
Entusiasti del modus operandi della serata sottolineano la diversità di questa premiazione rispetto a tante altre: un evento che non si è «snodano secondo copioni rigidi e ben congegnati, che rispondono ai criteri dettati dalle collaudate macchine organizzative» La serata, ci tengono a precisare, a cui loro hanno partecipato, (e qui il complimento è rivolto in particolar modo a Giuliana Coppola, madrina e ospite) «è stata realizzata con pochi mezzi e molta comunicazione, poca tecnologia e molta umanità, poche star e molte persone vere, poco linguaggio scenografico e molte parole ispirate dalla cultura e dalla sensibilità»
E’ così che nasce il loro “disagio”, un modo molto umile per ringraziare di cuore gli organizzatori per aver pensato proprio a loro.
Pasquale Alemanno, Elisa Carriero, Andrea Carrozzo, Federica Cavallo, Cristiano Delle Rose e Matteo Indirli (in rappresentanza della classe 3B e di tutto l’Istituto Costa) così riassumono il loro entusiasmo “Se il vostro intento era quello di spronarci e di incoraggiarci a fare sempre di più e meglio, sappiate che ci siete riusciti in pieno. Non sappiamo se meritiamo o se meriteremo in futuro il vostro importante riconoscimento ma vi siamo infinitamente grati per averci pensato.
Grazie.”----------------------------- Questa ed altre notizie le trovi su www.CorrieredelWeb.it - L'informazione fuori e dentro la Rete. Chiedi l'accredito stampa alla redazione del CorrieredelWeb.it per pubblicare le tue news.