Premio Birra Moretti Grand Cru, per la ricerca di nuovi talenti dell’alta cucina

Birra Moretti, in collaborazione con Identità Golose (The International Chef Congress), istituisce un premio per scoprire nuovi giovani talenti della ristorazione italiana di alto livello,  il “Premio Birra Moretti Grand Cru”.

Birra Moretti è Official Beer Partner di Expo Milano2015, dove è presente con lo spazio “Bottega Birra Moretti”. Molti sono i valori che caratterizzano la partnership e che, dal 1859, sono simboli di Birra Moretti: italianità, genuinità e qualità “sostenibili”.

Il Regolamento completo può essere consultato su www.birramoretti.it e www.identitagolose.it.

All’interno della confezione di birra in vendita sono contenute ricette create ad hoc per l’occasione e che prevedono l’utilizzo di una delle birre della famiglia Moretti in abbinamento o in ricettazione. Molte altre ricette sono disponibili sul sito di Birra Moretti.

Tutto questo è stato raccontato alla conferenza stampa da Paolo Marchi (Ideatore e Curatore Identità golose) e Alfredo Pratolongo (Direttore Comunicazione e Affari Istituzionali HEINEKEN Italia e giurato del Premio Birra Moretti Grand Cru).

Secondo Paolo Marchi, si stima che oltre il 40% delle famiglie italiane abbiano in frigorifero la Birra Moretti.

Alfredo Pratolongo ha sottolineato l’importanza della “Carta delle Birre” che ha ormai affiancato la “Carta dei vini” in tutti i ristoranti.

Lo chef Davide Oldani apprezza molto l’ingresso della birra nell’alta cucina, in quanto ingrediente perfettamente abbinabile con erbe e spezie.

Uno dei primi cuochi a credere nella birra in cucina è stato Claudio Sadler, che nel suo ristorante propone il Birramisù.

Secondo Viviana Varese sono sempre più in aumento le donne bevitrici di birra: per questo Moretti ha introdotto le Radler, birre aromatizzate e con gradazione alcolica più leggera. Lei stessa usa la Birra Moretti in cucina ormai da 7 anni.

Christian Milone, vincitore del Premio, ricorda l’impegno che ha dovuto mettere nell’affrontare la sfida con un ingrediente che non aveva mai utilizzato in cucina.

Davide del Duca, altro vincitore del Premio, ha sottolineato la serietà del concorso: la giuria non è a conoscenza dello chef che ha preparato ciascun piatto, ciò garantisce l’anonimato durante l’assaggio e la successiva votazione.

Attualmente sono ben 13 le referenze Birra Moretti, con caratteristiche organolettiche differenti e in grado di soddisfare i gusti di un mercato sempre più allargato.

Ben sei di esse sono nate nel 2015: le due Birra Moretti Radler Chinotto e Gazzosa, frutto di un perfetto mix fra Birra Moretti e succo di agrumi 100% italiani, e le quattro Birra Moretti Le Regionali (Birra Moretti alla Friulana, Birra Moretti alla Siciliana, Birra Moretti alla Piemontese e Birra Moretti alla Toscana), vere e proprie specialità caratterizzate dall’utilizzo di un ingrediente tipico dell’area geografica di riferimento cui vogliono rendere omaggio.

Ognuna di esse racchiude una eccellenza selezionata ad hoc, come la mela renetta per Birra Moretti alla Friulana, il fiore di zagara per la Siciliana, il mirtillo della Val Sangone insieme al riso DOP Sant’Andrea per la Piemontese e l’orzo della Maremma per la Toscana.

Ce n’è davvero per tutti i gusti!