Premio Chef Emergente 2011. I piatti fioriti di PEPPE CAUSARANOLegato alle sue origini, genuino e ambizioso, il siciliano ventiseienne Giuseppe Causarano, nato tra la spiaggia di Sampieri e Scicli (RG) dal 2011 è sous-chef di Peppe Barone al ristorante la “Fattoria delle Torri”, a Modica (RG). Dopo il diploma presso la Scuola Alberghiera di Modica, appassionato da sempre di arte culinaria e di vino, prima si trasferisce all’estero per ampliare le sue competenze gastronomiche, poi torna ai ristoranti siciliani. Incontra e si confronta con ottimi maestri, che gli insegnano le varie tecniche culinarie, ma soprattutto il rispetto per le cose e per le persone che praticano questo lavoro, in particolare lavora come sous-chef di Andreas Zangerl presso il ristorante “Casa Grugno”. “Amo molto il mare e la terra, pensando che sono una cosa sola, da cui bisogna solo imparare e rispettare”.Dopo anni di esperienze, se pur giovane, sente il bisogno di tornare dove è nato e cresciuto, per ritrovare se stesso, chi era e chi è diventato. I ricordi dei sapori e degli odori dell’infanzia sono la sua ispirazione per la creazione di nuovi piatti che, anche nella loro modernità, rimangono legati alle vecchie tradizioni. A vincere l'edizione 2011 dell'evento, organizzato da Witaly e presentato dal giornalista gastronomico Luigi Cremona, è stato l'avellinese Roberto Allocca, 32 anni, chef del ristorante “Marennà” di Sorbo Serpico (Avellino). Suo piatto forte tra quelli presentati, la faraona arrostita e “laccata” al nocillo con scarola e noci e insalatina di mare su salsa di zucca con yogurt di bufala alla vaniglia. Peppe Causarano ha affascinato la giuria - di cui anch’io facevo parte - portandosi in finale con: Pasta ca’ muddica restyling, Companatico Matto, Norma “Fuori Norma” Multicolors e il beccafico made in Sicily” aromatizzato e presentato con fiori di gerani eduli alla citronella. “Ho voluto dare l’idea della freschezza e della filiera corta prendendo i fiori e le foglie delle piante utilizzate nei miei piatti direttamente dai vasi , schierati sul tavolo di lavoro, all’inizio della mia performance. ”. “La beccafico è uno dei piatti simbolo della Sicilia ed è anche uno dei più discussi, perchè ogni provincia lo fa a suo modo. Nasce a Palermo, si sposta poi su in quasi tutte le province. Ognuno ha la sua versione, io ho cercato di mettere d’accordo tutti facendo una Beccafico Made in Sicily, ovvero ho voluto cogliere tutte le particolari varianti delle singole province. L’aggiunta del geranio alla citronella mi è servita a tagliare la componente acida del gusto. Definisco questo piatto un viaggio da Palermo a Trapani , passando per Ragusa e Siracusa. .” Un piatto decisamente accattivanti e fortemente evocativi dei sapori isolani con qualche contaminazione araba dei sapori dolci, come l’utilizzo dell’uva passa. Fattoria delle Torri Vico Napolitano 14, Modica (RG)
tel. 39.-0932751286 [email protected]
articolo scritto appositamente per il mio blog da Nella Cerino
Collaboratrice Università degli Studi di Scienze Gastronomiche[email protected]